E' morto Raimondo Vianello, attore e conduttore televisivo che con la moglie Sandra Mondaini è stato uno dei volti più noti della tv italiana. Il 7 maggio avrebbe compiuto 88 anni.


Da allora, praticamente, non si ferma più. Perché, subito dopo la sua prima volta sul palcoscenico, comincia a lavorare con partner blasonati: Carlo Dapporto, Macario, Gino Bramieri. E soprattutto Ugo Tognazzi, con cui comincia a fare coppia fissa, artisticamente parlando. E' il primo dei due incontri decisivi, nella sua carriera. Ma il secondo, avvenuto nel 1959, è cruciale anche per la sua vita privata: conosce infatti Sandra Mondaini, la sposa, e comincia un sodalizio sentimentale e professionale che durerà una vita.

Negli anni Sessanta, però, le apparizioni televisive riprendono. Accanto alla moglie, che è attrice come lui; e che come lui è dotata di una verve comica che ne fa una partner perfetta. Ovvero la premiata ditta Raimondo & Sandra, che tutti conoscono a amano. Sono loro due le star di Studio Uno, a metà del decennio; e poi, nei primi Settanta, di Sai che ti dico?, Tante scuse, e più avanti (nel '77) Noi...no.

La Rai, però, lo richiama quando è già un signore ben oltre la soglia del settant'anni. Nel 1998, infatti, conduce il Festival di Sanremo: elegante come sempre, distaccato quanto basta. Un signore inattuale, forse, in una tv che stava cambiando pelle, con l'avvento imminente dei reality e dei talent show. Ma il suo umorismo rimarrà per sempre un classico della comicità made in Italy, senza volgarità e senza esagerazioni.
E al di là della televisione, Vianello va ricordato anche per le sue non frequentissime interpretazioni su grande schermo. Due delle quali accanto a un genio della risata come Totò: una, da semi-esordiente, in Totò Sceicco; un'altra, da star della tv ormai affermata, in Totò Diabolicus (1962). Ed è un peccato che i registi di cinema non abbiano sfruttato di più le sue potenzialità.
I funerali di Raimondo Vianello si svolgeranno sabato alle 11, nella Chiesa di Dio Padre a Segrate (Milano). Per volontà dei congiunti, non ci sarà camera ardente. Dopo le esequie la salma verrà trasferita a Roma, per essere tumulata nella tomba di famiglia al cimitero del Verano.
UPDATE ore 19.09 by Simone Rossi: Accogliendo i desideri espressi dalla famiglia Vianello, Mediaset organizzerà per domani la camera ardente per consentire al pubblico, l’ultimo saluto all’artista scomparso. Il feretro sarà esposto dalle 11 alle 20 negli studi Mediaset di Cologno Monzese con ingresso da via Cinelandia. Sandra Mondaini ha dichiarato: «E’ un’iniziativa che apprezziamo molto, Mediaset è la nostra seconda casa».
UPDATE ore 19.09 by Simone Rossi: Accogliendo i desideri espressi dalla famiglia Vianello, Mediaset organizzerà per domani la camera ardente per consentire al pubblico, l’ultimo saluto all’artista scomparso. Il feretro sarà esposto dalle 11 alle 20 negli studi Mediaset di Cologno Monzese con ingresso da via Cinelandia. Sandra Mondaini ha dichiarato: «E’ un’iniziativa che apprezziamo molto, Mediaset è la nostra seconda casa».