
In Spagna era in discussione da tempo un disegno di legge in materia e molti operatori si stavano già attrezzando per poter essere pronti al momento opportuno (digital-sat del 30.4.2009), ma l'improvvisa accelerazione impressa dal governo sta suscitando numerose polemiche. Il decreto governativo, così come è stato presentato, ha raccolto critiche da Telefónica e Ono, già attivi in offerte pay tv su cavo e ADSL, e da Redtel (consorzio che raggruppa Telefónica, Ono, Vodafone e Orange). Ma il gruppo maggiormete critico, da sempre contrario alla pay tv sul TDT, è il gruppo Prisa (che controlla Digital+ per mezzo di Sogecable ed è anche editore de El Pais), che ritiene che tale decisione avvantaggerà i gruppi già attivi nella TV terrestre, in particolare
