Campania, posticipato lo switch over digitale: si farà il 14 Ottobre
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Ansa

Modalità , progetti per la conversione al digitale di emittenze locali, campagne di informazione e formazione, sono state illustrate oggi a Napoli.
"Il passaggio significa migliorare la qualità del segnale, e consentirà di mettere in ordine quello che impropriamente è stato chiamato il 'Far West delle Tv' - ha detto il viceministro alle Comunicazioni Paolo Romani - E' un fatto molto importante per la Campania, dove abbiamo una straordinaria collaborazione con Antonio Bassolino".
Romani ha ricordato che, per l'acquisto del decoder, sono a disposizione contributi statali per le famiglie con un reddito fino ai 10 mila euro e di età pari o superiore a 65 anni, purché siano in regola con il pagamento del canone Rai. "Attraverso l'Agenzia delle Entrate - ha aggiunto il viceministro - abbiamo individuato circa 150 mila cittadini campani che hanno diritto a questo contributo".
"Napoli è tra le città più informatizzate d'Italia - sottolinea il governatore della Campania - Ci siamo attivati, come Regioni su tre diversi fronti: innovazione tecnologica, formazione e campagne di comunicazione".
Nel primo caso, la Regione ha stanziato fondi strutturali per 10 milioni di euro che, attraverso un bando, sono destinati alle emittenze locali per sostituire le attrezzature. Il bando è atteso per i prossimi giorni e consentirà finanziamenti fino a 200 mila euro per ogni emittente. Sul versante della formazione, sono 600 mila euro le risorse messe a disposizione che serviranno per formare il personale tecnico e giornalistico. Per la campagna di comunicazione si parla di 800 mila euro che serviranno per informare i cittadini del passaggio al digitale.
"Sono fiducioso - ha commentato Bassolino - perché già il 40% dei cittadini si è attrezzato per questo passaggio. Ed è una cosa che può sorprendere chi ha un'immagine distorta di Napoli, ma non sorprende me proprio perché Napoli è tra le città più informatizzate".
Tra le novità previste dalla Regione anche l'istituzione di un tavolo al quale siederanno esponenti del Corecom e delle aree regionali interessate e che sarà presieduto da Stefano Porro.
"Al tavolo che riunisce i soggetti che monitoreranno il passaggio al digitale - ha concluso Bassolino - valuteremo, se in corso d'opera ci accorgeremo che occorrerà fare qualche aggiustamento negli investimenti, saremo pronti a farlo"
â€La Campania ha gia’ risposto in modo competitivo alla rivoluzione dle digitale. I dati in nostro possesso registrano, gia’ oggi, una diffusione del digitale terrestre pari al 62% se si considerano complessivamente la Tv satellitare, quella via cavo e quella sul digitale. Per quest’ultima, in particolare, la Campania e’ attestata sul 41%â€. Cosi’ Andrea Ambrogetti, presidente di DGTVi (Associazione italiana per lo sviluppo e la promozione del digitale terrestre) â€Partiamo da una base positiva - aggiunge - piu’ avanzata di quella di Torino e Roma. E’ la dimostrazione di come, per una volta, il Sud risponda in maniera competitivaâ€.
Documenti utili
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DIGITAL-FORUM - IL PASSAGGIO DELLA REGIONEÂ CAMPANIAÂ AL DTT
Lo spot della campagna pubblicitaria DGTVi
che informa sullo switch off alla tv digitale terrestre.