Switch Off in Lazio, la Regione chiede al governo l'esenzione del canone Rai

Troppi disagi e troppe spese, il recente passaggio al digitale terrestre ha provocato agli abitanti del Lazio in possesso di una televisione numerose difficoltà e c'è ancora chi, a distanza di quasi un mese dal nuovo sistema di trasmissione e ricezione dei canali, ancora non riesce a vedere i propri programmi preferiti.

Dopo le proteste degli utenti sui disservizi e gli appelli delle associazioni dei consumatori riguardo al costo dei decoder, dei nuovi apparecchi televisivi e dell'assistenza tecnica, sulla questione digitale terrestre interviene ora la Regione. Lo scopo? Chiedere al governo l'esenzione per i cittadini dal pagamento del canone Rai per il 2010. In una lettera inviata ieri mattina al ministro dell'Economia Giulio Tremonti dal governatore reggente del Lazio Esterino Montino e dall'assessore regionale alla Tutela dei consumatori Anna Salome Coppotelli, i rappresentanti della Regione hanno infatti chiesto al governo un incontro «per illustrare le difficoltà, nel Lazio, legate al passaggio al digitale terrestre e per esaminare la possibilità di esentare i cittadini dal pagamento del canone Rai 2010».

Secondo il governatore reggente Montino «ancora oggi alcune aree del Lazio risultano fortemente penalizzate dal passaggio al digitale terrestre, perché c'è vero e proprio un problema di vuoto di segnale in molti territori. È dunque improprio - prosegue Esterino Montino - chiedere il pagamento del canone Rai di fronte a queste carenze del servizio».

Della stessa opinione è l'assessore Coppotelli, che precisa come «ancora oggi il segnale del digitale terrestre arriva con difficoltà e in molte zone del Lazio non si vedono le tre reti principali dei canali pubblici». Quindi, non avrebbe senso e, soprattutto, non sarebbe corretto, pretendere il pagamento dei canone Rai da utenti che non riescono ad usufruire del servizio.

«Si tratta di un atto di responsabilità nei confronti dei consumatori - prosegue l'assessore regionale alla Tutela dei consumatori - i cittadini del Lazio sono stati infatti penalizzati dal passaggio digitale terrestre. Dal 16 giugno, giorno dello switch over, molti abitanti della regione non hanno più potuto vedere Raidue se non mettendo mano al portafogli per comprare un decoder o una televisione di ultima generazione, pur avendo pagato regolarmente il canone 2009». Se poi non fosse possibile l'esenzione per tutti, il governatore reggente Montino chiede almeno che il ministro dell'Economia Tremonti valuti la possibilità di una «esenzione per le persone con maggiore difficoltà economica o una riduzione del canone».

E in attesa che il governo decida se aprire un tavolo di discussione con la Regione Lazio, agli utenti che ancora non ricevono i canali del digitale terrestre non resta che controllare che il decoder sia stato sintonizzato correttamente e, in caso di dubbi o problemi, consultare il sito www.decoder.comunicazioni.it o contattare il numero verde del ministero 800.022.000.

Laura Mari
per "La Repubblica - Cronaca Roma"