Cagliari. La conferenza avrà inizio alle ore 11 con una relazione sui primi dati di diffusione e penetrazione del digitale terrestre in Sardegna dopo il primo switch off del 1 marzo scorso, quando Rai2, Rete4 e QOOB di Telecom Italia Media hanno spento le trasmissioni analogiche ed hanno iniziato a trasmettere soltanto in digitale in centoventitre Comuni dellâarea vasta di Cagliari. Seguirà una seconda relazione sullâofferta attuale dei servizi interattivi sul digitale terrestre e lâipotesi di nuovi servizi da organizzare e offrire in considerazione dei risultati raggiunti e del gradimento da parte degli utenti. I lavori della mattinata si concluderanno con la presentazione della nuova campagna di comunicazione che sarà lanciata dal Consorzio Sardegna Digitale, a cura di Rai Utile e della società âSaffirio-Tortelli-Vigoritiâ, cui è stata affidata la parte creativa della nuova campagna promozionale. Dopo una colazione di lavoro i lavori della conferenza riprenderanno alle ore 15 con la presentazione di una ricerca curata da âITMedia Consultinoâ sullo stato attuale dei servizi di T-Government in Italia. Alle ore 15.30, a conclusione della conferenza, si farà il punto sullâesperienza dei Consorzi Digitali e sulla possibilità di estendere questa iniziativa in altre aree d'Italia.âLâofferta attuale e futura dei servizi interattivi sul digitale terrestre in Sardegna e in Italiaâ è il tema centrale della prima Conferenza Organizzativa indetta dal Consorzio Sardegna Digitale per venerdì 20 Aprile presso il Convento di San Giuseppe a Cagliari. La conferenza avrà inizio alle ore 11 con una relazione sui primi dati di diffusione e penetrazione del digitale terrestre in Sardegna dopo il primo switch off del 1 marzo scorso, quando Rai2, Rete4 e QOOB di Telecom Italia Media hanno spento le trasmissioni analogiche ed hanno iniziato a trasmettere soltanto in digitale in centoventitre Comuni dellâarea vasta di Cagliari. Seguirà una seconda relazione sullâofferta attuale dei servizi interattivi sul digitale terrestre e lâipotesi di nuovi servizi da organizzare e offrire in considerazione dei risultati raggiunti e del gradimento da parte degli utenti. I lavori della mattinata si concluderanno con la presentazione della nuova campagna di comunicazione che sarà lanciata dal Consorzio Sardegna Digitale, a cura di Rai Utile e della società âSaffirio-Tortelli-Vigoritiâ, cui è stata affidata la parte creativa della nuova campagna promozionale. Dopo una colazione di lavoro i lavori della conferenza riprenderanno alle ore 15 con la presentazione di una ricerca curata da âITMedia Consultinoâ sullo stato attuale dei servizi di T-Government in Italia. Alle ore 15.30, a conclusione della conferenza, si farà il punto sullâesperienza dei Consorzi Digitali e sulla possibilità di estendere questa iniziativa in altre aree d'Italia.
Cagliari. La conferenza avrà inizio alle ore 11 con una relazione sui primi dati di diffusione e penetrazione del digitale terrestre in Sardegna dopo il primo switch off del 1 marzo scorso, quando Rai2, Rete4 e QOOB di Telecom Italia Media hanno spento le trasmissioni analogiche ed hanno iniziato a trasmettere soltanto in digitale in centoventitre Comuni dellâarea vasta di Cagliari. Seguirà una seconda relazione sullâofferta attuale dei servizi interattivi sul digitale terrestre e lâipotesi di nuovi servizi da organizzare e offrire in considerazione dei risultati raggiunti e del gradimento da parte degli utenti. I lavori della mattinata si concluderanno con la presentazione della nuova campagna di comunicazione che sarà lanciata dal Consorzio Sardegna Digitale, a cura di Rai Utile e della società âSaffirio-Tortelli-Vigoritiâ, cui è stata affidata la parte creativa della nuova campagna promozionale. Dopo una colazione di lavoro i lavori della conferenza riprenderanno alle ore 15 con la presentazione di una ricerca curata da âITMedia Consultinoâ sullo stato attuale dei servizi di T-Government in Italia. Alle ore 15.30, a conclusione della conferenza, si farà il punto sullâesperienza dei Consorzi Digitali e sulla possibilità di estendere questa iniziativa in altre aree d'Italia.
