Cairo: ok dall'authority al passaggio di proprietà di La7

«Agcom e ministero dello Sviluppo economico hanno dato l’autorizzazione al passaggio di proprietà e prevedo il passaggio delle quote in tempi molto rapidi». Così Urbano Cairo ha fatto il punto sull’acquisto di La 7 da Telecom durante l’assemblea di Cairo Communication. «In questi giorni stiamo verificando gli adempimenti prima del closing. I tempi sono molto ravvicinati», ha aggiunto citando maggio come mese possibile per la chiusura dell’operazione.

Il piano industriale potrà così essere pronto, come preannunciato, per giugno o comunque prima dell'estate. «Prima devo entrare e vedere i numeri per bene ma i tempi sono rapidi», confermato Cairo, interpellato sui tempi del piano per La7. «Ora dobbiamo focalizzarci al 100% soltanto su La7», ha sottolineato il numero uno di Cairo Communication che, riguardo all'andamento dei primi mesi dell'anno, ha osservato: «nel trimestre anche noi abbiamo avuto una flessione del fatturato pubblicitario, ma c'è da considerare che nei primi tre mesi del 2011 La7 aveva avuto una crescita del 30% mentre il mercato era calato dell'8,7%».

«Quest'anno - ha aggiunto - il mercato pubblicitario continua a calare sia per i nostri periodici che per La7». In particolare Cairo Editore è riuscita a compensare il calo della pubblicità tagliando i costi ma deve confrontarsi col fatto che «l'anno scorso c'era il contributo del credito d'imposta, quest'anno non c'è».

Tornando alla tv appena acquistata Urbano Cairo ha assicurato che «la linea editoriale non cambia» e a un piccolo azionista che gli chiedeva se si farà intervistare su La7 come fa Silvio Berlusconi sulle reti Mediaset, l'editore ha ribattuto «ora lavoro, fare interviste non credo porti ascolti» In ogni caso per il rilancio della rete televisiva non sono necessari aumenti di capitale, basta la dote da 88 milioni fornita da Telecom.

Gli azionisti di Cairo Communication possono quindi stare tranquilli: »Abbiamo sempre avuto una politica di remunerazione molto generosa. Non so dirvi quale sarà la politica dei dividendi per il futuro ma l'obiettivo è continuare come in passato«, ha assicurato rivolto all'assemblea.