A questo proposito, il CTV trasmetterà la prima Messa in diretta in alta definizione il 15 aprile, in occasione degli 80 anni di Benedetto XVI, il quale presiederà la celebrazione.
Padre Lombardi ha spiegato che attraverso questo nuovo standard televisivo si intende rispondere alla necessità di offrire la massima qualità delle immagini.
âCi stiamo preparando per essere pronti e la prima volta che faremmo una produzione completa con segnale in alta definizione sarà appunto il 15 aprile in collaborazione con le Missioni Salesianeâ, ha commentato il sacerdote gesuita, che è anche il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede.
In occasione della presentazione alla stampa, è stato ricordato inoltre che i materiali ad alta definizione cominceranno ad essere archiviati anche al fine di poter essere offerti a televisioni che già trasmettono in questa modalità , e che si trovano principalmente in Corea, Giappone, Stati Uniti, Germania e Italia.
Francesco Robatto, della HDH Communications, lâimpresa che ha lâesclusiva per la distribuzione del materiale del Centro Televisivo Vaticano, ha aggiunto che la decisione del Vaticano di approdare allâalta qualità è positiva e opportuna in un momento in cui la televisione soffre lâoffensiva di Internet e il passaggio a questa modalità si rende del tutto necessario.
Roberto Romolo, da parte del Centro Televisivo Vaticano, ha rivelato che âcon gradualità le riprese della regolare attività del Papa e degli eventi più importanti saranno realizzate dal CTV in alta definizioneâ.
Nella presentazione si è ricordato che tecnicamente la "High Definition Televisión âHdtv" sarà lo standard che nellâarco di pochi anni sostituirà le attuali trasmissioni televisive.
Il Centro Televisivo Vaticano è nato nel 1983 per documentare ad uso interno l'attività del Papa. Oggi è diventato un punto di riferimento per le televisioni e le agenzie televisive, distribuendo immagini in tutto il mondo e realizzando circa 200 eventi in diretta ogni anno.
Nel CTV ci sono più di 15.000 cassette pari a oltre 7.000 ore di girato. Il CTV detiene il maggiore archivio televisivo al mondo su Giovanni Paolo II e Benedetto XVI.