
âSi tratta di una pratica commerciale scorretta - dichiara Massimiliano Dona, segretario generale dellâUnc - secondo quanto stabilito dal Codice del consumo: avvalersi del silenzio assenso per acquisire dallâabbonato lâadesione ad un servizio aggiuntivo è lesivo dei diritti del consumatoreâ.
Il nuovo art. 57 del Codice del consumo (modificato dal decreto legislativo n. 146 del 2007), spiega lâassociazione, stabilisce il divieto di attivare un servizio o inviare un prodotto se non è stato il consumatore a richiederlo esplicitamente. âIl consumatore non facendo nulla si ritroverà addebitati quasi 11 euro allâanno praticamente a sua insaputaâ aggiunge Dona.
LâUnione nazionale consumatori ha già avviato la procedura inibitoria verso Sky, chiedendo lâinvio agli utenti di idonea comunicazione di rettifica. Inoltre è stata depositata una denuncia per lâaccertamento della scorrettezza della pratica presso lâAutorità Antitrust.
Federconsumatori invita tutti gli abbonati a Sky âa vigilare e a rifiutare il meccanismo imposto per il pagamento della rivista cosiddetta nuova Sky-life, che non è altro che la ripetizione di quella gratuita Skyâmagazineâ. Se Sky vuol far pagare la nuova rivista, spiega lâassociazione, è padrone di farlo, ma è illegale farsi pagare attraverso un meccanismo proibito: il silenzio-assenso.