Un errore può capitare a tutti, sia chiaro. Ma quel che è stato segnalato ieri sera sul nostro Digital-Forum ha dell’incredibile, tanto da meritarsi questo articolo con cui vogliamo semplicemente segnalare a voi lettori la gaffe, una di quelle che vengono mostrate a Striscia. E magari dopo di noi lo farà anche il tg satirico di Antonio Ricci, dato che molti nostri utenti hanno loro segnalato la cosa.
Veniamo quindi ai fatti: sul sito di Sky, www.skylife.it, nella sezione riservata alle previsioni meteo di Sky Meteo 24 è possibile vedere un filmato con le ultime previsioni, condotto dagli stessi volti del canale 501 di Sky. Ieri sera era il turno di Carlotta Mantovan, nota oltre che come “meteorina” anche perché compagna di Fabrizio Frizzi. Ma non è di gossip che vogliamo occuparci. Il video incriminato, come prevedibile, non è più disponibile in video streaming, così ci siamo premurati di inserirlo anche su YouTube. Eccolo:
Chi abita a Venezia capirà subito qual è il problema, non essendosi verificata alcuna gelata della celebre laguna. Ma anche quei numeri sciorinati dalla conduttrice poco calzano con quelli che scorrono in pancia al video (emblematico il caso di Bologna: a voce -14°, in video -2°). Le temperature polari che la Mantovan ha infatti annunciato risalgono, pensate bene, al 4 Febbraio 1956 quando l’Italia intera venne travolta da un’anomala ondata di gelo.
E se pensate che la gaffe sia solo essere tornati indietro di oltre cinquant’anni… beh, vi sbagliate. Destino vuole che ad accorgersi dell’errore siano stati alcuni utenti del forum del sito www.meteogiornale.it, un autorevole portale sul meteo e sul clima in generale. Proprio ieri mattina su questo sito era stato inserito un articolo di storia meteorologica sulla gelata del 4 Febbraio ’56. Eccovene la prova: https://www.meteogiornale.it/reportages/read.php?id=3047&chapter=8
Leggendo l’incipit dell’articolo vi viene in mente niente? Se la risposta è no, provate a rivedere il video di YouTube, poi capirete perché quando ce l’hanno fatto notare, un sorrisetto è scappato anche a noi. Senza offesa per nessuno, sia chiaro.
Giorgio Scorsone
per "Digital-Sat.it"