Current Tv, da gennaio il quartier generale sarà a Roma
News inserita da: Giorgio Scorsone (Giosco)
Fonte: Il Sole 24 Ore - Roma
Dopo la batosta alle presidenziali del 2000, Al Gore ha cominciato a collezionare un successo dopo l'altro: il premio Nobel per la pace, l'Oscar per il documentario "Una scomoda verità" ma anche Current Tv. Nata nel 2005 negli Stati Uniti è stata lanciata subito dopo in Gran Bretagna e nel maggio del 2008 in Italia, in accordo con Sky che la trasmette sul canale 130. Milano fu scelta come sede centrale ma a meno di due anni dal debutto i vertici hanno deciso di trasferire la direzione e l'intera produzione nella capitale, a partire dal prossimo gennaio.
Negli uffici lombardi resteranno il marketing e le vendite, in tutto 5 persone su un totale di 30 dipendenti. «Roma per noi è la piazza ideale perché è qui che accadono i fatti importanti, qui ci sono i professionisti dell'informazione e i film-maker con cui lavoriamo», afferma il direttore di Current Tv Italia Tommaso Tessarolo che, a 36 anni, è il più anziano del gruppo. L'età media è di appena 25 anni.
La tv è fatta prevalentemente da giovani per un target definito di young adults e cioè quella fascia dai 18 ai 35 anni che non solo è incline a stabilire un rapporto interattivo con i media ma risulta più sensibile a tematiche spesso ignorate dalle tv generaliste. «Se si è cominciato a parlare di navi dei veleni a largo delle coste calabresi o di baby gang latine presenti a Milano e Genova è anche merito dei nostri lavori», aggiunge Tessarolo (nella foto a destra).
Partita con un palinsesto che lasciava ampio spazio ai contenuti creati dal pubblico (VC2- Viewer created content), all'intrattenimento e alla musica, oggi Current si sta posizionando come un canale di inchieste giornalistiche. Vanguard è la punta di diamante. Non solo il marchio di un programma ma un nuovo modello di informazione che prevede l'utilizzo delle nuove tecnologie e del web per realizzare, diffondere e aggiornare inchieste realizzate in zone calde del pianeta. Tanti i lavori e i documentari indipendenti e di rottura che hanno portato il canale a un incremento degli ascolti del 550% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il pubblico mensile è di 5,2 milioni di spettatori unici. Significa che oltre un terzo del bacino di Sky (composto da circa 14 milioni di utenti per 4,8 milioni di decoder) si sintonizza almeno una volta nell'arco di un mese sul canale 130.
Con un milione di euro di raccolta pubblicitaria nell'ultimo anno e l'obiettivo di raddoppiare nel 2010, Current Italia ha sperimentato di recente i V-CAMs (Viewer created advertising messages). Attraverso il sito Internet current.it, alcuni importanti brand tra cui Warner Bros., Canon e Mini, hanno chiesto direttamente agli utenti di realizzare uno spot di 6o secondi, imponendo solo alcune scelte, come ad esempio la grafica o la musica da usare. Il mese successivo hanno selezionato i due prodotti migliori e li hanno trasmessi in tv. Gli autori hanno ricevuto 1.750 euro per gli spot in onda unicamente su Current e fino a 25 mila euro per quelli distribuiti su altri network.
Passeranno da 25 a 28 i dipendenti della sede romana (previste tre nuove assunzioni) che occuperà due grandi appartamenti adiacenti a uno studio televisivo della società Interactive, in zonea Prati. Una filiera interamente digitale che esclude l'utilizzo di nastri e permette di tagliare drasticamente tempi e costi. 160 i documentari acquistati da Current in un anno, per il 70% prodotti all'estero. Anche per questo appare strategico il trasferimento a Roma, perché, come afferma Tessarolo, «la fase di edizione è fondamentale per ottenere un prodotto di qualità e le migliori società di doppiaggio, non c'è dubbio, sono nella capitale».
per "Il Sole 24 Ore - Roma"
(02/12/09)