
In una breve lettera inviata nei giorni scorsi, si legge in MF, la feluca che cura gli interessi italiani presso i vertici del governo comunitario ha sottolineato l'esigenza che l'Italia venga informata col dovuto anticipo sui passi formali che la Commissione intende muovere per un eventuale via libera all'azienda di Rupert Murdoch a operare sul digitale prima di fine 2011. Ogni decisione avrà «un impatto su tutto il mercato nazionale», è il ragionamento espresso di Nelli Feroci nella missiva, e dunque non si può sostenere che Bruxelles può decidere a cuor leggero.
Per Mediaset l'accesso al digitale di un competitor come Sky, seppure inizialmente solo in chiaro, può significare l'inizio di una guerra commerciale dagli esiti molto incerti. Una decisione di Bruxelles che allentasse gli impegni di Murdoch, secondo il governo italiano, "sconvolgerebbe" il mercato del digitale terrestre in una fase cruciale di start-up.