SEMPRE PIU' DENTRO LA MOTOGP - Nel 2024 la MotoGP lascerà senza fiato. Una full immersion lunga 9 mesi per 21 weekend, 42 sfide - tra le gare tradizionali e le Sprint Race - da vivere senza sosta a partire dal 9 marzo in Qatar. Tutto in diretta su Sky Sport MotoGP, canale 208 - anche in streaming su NOW - che resterà sempre acceso su top class, Moto2 e Moto3 per raccontare una stagione attesissima.
Mai come quest'anno, la MotoGP non avrà segreti. Con Sky sarà possibile entrare nelle stanze dove si pensano, si mettono a fuoco e si sviluppano le idee vincenti del Motomondiale. Si potranno così vivere ancora di più il paddock, i box e la pit lane, con tutta l'adrenalina del circuito, in ogni istante del weekend di gara. Lo spazio esterno sarà il grande protagonista del pre e del post gara e dialogherà in stretto contatto con lo Sky Truck, l'unico studio mobile con vista sul circuito.
Le storie, le idee e i protagonisti del motorsport su due ruote saranno al centro di una innovativa serie di produzioni originali con l'inconfondibile "tocco Sky", nel linguaggio, nelle immagini e nei suoni come, in particolare Clinica Mobile, la medicina dell'anima, che farà scoprire la storia, i segreti e i retroscena del dottor Costa, che ha rivoluzionato gli standard di sicurezza del Motomondiale. Gli appuntamenti del fine settimana detteranno i tempi dell'avvicinamento alla gara: il giovedì arriva RacebookFPV (First Person View) tutto nuovo e con una telecamera gimbal stabilizzata e controllata dagli inviati, che racconterà da una prospettiva direttissima persone, storie e situazioni del mondo delle corse. Con Vera Spadini il nuovo appuntamento Storia Vera, con l'obiettivo di conoscere in modo approfondito i personaggi delle moto. Tra le altre novità, Overlap per sovrapporre e comparare azioni e traiettorie. E ancora, la nuova rubrica Music & Bike, con la possibilità di proporre da casa brani inediti che faranno da colonna sonora alle clip originali in onda nei weekend di gara. Poi i tradizionali appuntamenti con Taient Time del venerdì e sabato, con Fabio Quartararo, fino a Grid, a pochi minuti dalla luce verde del semaforo. Subito dopo la bandiera a scacchi e gli inni nazionali, torna anche Zona Rossa con Vera Spadini, per le analisi e le interviste ai protagonisti. Prima dell'inizio del Mondiale, gli appassionati potranno rivivere in MotoGP Unseen, una esclusiva serie firmata Dorna, le emozioni della stagione 2023. Spazio anche alle monografie dedicate ai campioni del mondo di ieri e di oggi: da Bagnaia 1 come me, una confessione a 360° del detentore del titolo iridato di MotoGP, a One, nettamente del pilota, in cui il campione 2023 di Superbike Alvaro Bautista si racconta come mai prima d'ora, fino a Marquez, ricomincio da me, per scoprire il passaggio in Ducati dell'otto volte campione del mondo. Fuori pista, ecco Dakar 2024, oltre il limite, curata da Sandro Donato Grosso, sull'ultima edizione della mitica gara nel deserto saudita.
LA SQUADRA - Al microfono, per raccontare le sfide della MotoGP ci sarà Guido Meda, vicedirettore di Sky Sport e responsabile della redazione motori, insieme a Mauro Sanchini. A loro anche il compito di commentare i contributi di Sky Sport Bike e Sky Sport Tech, per analizzare nel dettaglio moto e stili di guida, ulteriormente implementati e rinnovati con una funzione in più: TV Coach, che perfeziona la possibilità di sovrapporre le immagini per leggere differenze di traiettorie, punti di staccata e di accelerazione. Per Moto2 e Moto3 le telecronache saranno di Rosario Triolo e Mattia Pasini. Gli studi prima e dopo la gara di Paddock Live Show saranno condotti da Vera Spadini, mentre Sandro Donato Grosso e Giovanni Zamagni saranno gli inviati ai box per cogliere ogni notizia e ogni impressione dei protagonisti. Immancabile Race Anatomy MotoGP, con Cristiana Buonamano e i suoi ospiti. Durante la settimana, tra un Gran Premio e l'altro, tornano anche Social Media Rider, il format curato da Rosario Triolo che con ironia racconta la vita social di piloti e addetti ai lavori del Motomondiale, e Wheets, condotto da Guido Meda e dedicato alle prove su strada e su pista di auto e moto di produzione e da corsa. E poi anche: Passione MotoGP, Top Riders, Storie di GP e Paddock Pass. Tutto con il coordinamento editoriale di Massimo Battiston.
A poche ore dalla partenza del primo weekend in pista in Qatar, abbiamo incontrato Guido Meda alla presentazione della stagione Sky Motori al kartodromo Top Fuel a Vignate vicino a Milano.
Meda anticipa l'inizio della nuova stagione dei motori come un grande spettacolo, sottolineando l'importanza dei piloti, delle macchine e delle moto in pista. La televisione deve evolversi con le nuove tecnologie per raccontare le storie dei piloti, considerati esseri umani speciali poiché affrontano il pericolo nel loro mestiere. Passando alla MotoGP, Meda discute della conferma di Pecco come favorito, citando i suoi successi e il talento dimostrato. Altri piloti come Enea Bastianini e Marco Bezzecchi sono considerati outsider, mentre l'incertezza su Marquez con la Ducati aggiunge suspense alla stagione. Sky Sport MotoGP presenta novità, inclusi software per analisi comparative e l'inclusione di Mattia Pasini come commentatore tecnico, arricchendo il team con la sua esperienza da pilota attivo. Meda offre anche un'analisi sulla Formula 1, esprimendo cautela sulla Red Bull e i progressi della Ferrari nei test pre-stagionali. Rimane in attesa della prima gara per giudicare le prestazioni delle squadre. Infine, Meda invita gli appassionati a seguire lo spettacolo su Sky Sport, sottolineando l'importanza del canale nell'offrire emozioni e competizioni di alto livello.
Sta per iniziare il grande spettacolo su Sky di questa nuova stagione dei Motori
«Se questa stagione sarà un grande spettacolo, sarà determinata in parte da noi, ma soprattutto dalle gesta dei piloti, delle macchine e delle moto in pista. Questo concetto, secondo me, non dovremmo mai dimenticarlo. È evidente che noi, come televisione, che ospitiamo numerosi eventi motoristici, dobbiamo sempre fare del nostro meglio per evolverci e rimanere al passo coi tempi. Se ci sono delle novità tecnologiche, dobbiamo abbracciarle per poter seguire da vicino tutto ciò che accade e per raccontare le storie dei piloti. Per me, sono esseri umani unici e speciali. Forse perché nel loro mestiere si misurano con il pericolo, no? E, volenti o non nolenti, questa consapevolezza ci spinge ad approfondire, a farti delle domande che magari altre tipologie di sportivi non fanno e rende i piloti degli interlocutori molto speciali quando si tratta di averli come ospiti nella nostra comunicazione televisiva. »
Cosa ci sarà quest'anno in MotoGP? La conferma di Bagnaia, gli altri come si muoveranno?
«La conferma di Pecco non è da sottovalutare. Personalmente, ritengo che Francesco parta come favorito grazie alla sua consolidata sicurezza psicologica e caratteriale derivante dai due mondiali vinti consecutivamente. Con una moto eccezionale e un talento innegabile, Pecco rimane per me il principale contendente al titolo. Guardo anche a Enea Bastianini e Marco Bezzecchi come possibili outsider. È essenziale considerare anche Marquez, il cui rendimento con la Ducati rimane un'incognita dall'anno scorso. Penso però che lo vedremo lottare per il podio in ogni gara e forse anche per il titolo.»
Ed invece le novità e conferme per la copertura tv di Sky Sport MotoGP?
«Sono entusiasta di presentare le novità che abbiamo in serbo per questa stagione. Abbiamo introdotto nuovi software per le analisi comparative delle traiettorie dei piloti, che arricchiranno la nostra copertura narrativa. Inoltre, abbiamo preparato un catalogo di speciali che andremo a proporre nel corso della stagione. Ma ciò che ritengo più significativo è il valore aggiunto che portano i nostri talenti. Abbiamo la fortuna di poter contare su Mattia Pasini, un commentatore tecnico che coprirà MotoGP, Moto2 e Moto3 e che, essendo anche un pilota ancora attivo, ci offrirà un punto di vista interno unico da privilegiati. Questo tra l'altro ci consentirà di realizzare uno speciale dedicato al suo weekend da pilota, un'opportunità imperdibile. Inoltre, salutando il prezioso lavoro svolto da Antonio Boselli, accogliamo Giovanni Zamagni nel nostro team, un collega di grande talento e competenza, con una vasta rete di conoscenze nel paddock. La sua presenza contribuirà in modo significativo alla nostra copertura e alla qualità del nostro lavoro.»
Un giudizio sulla Formula 1 che segui da appassionato? Conferma di Red Bull oppre la Ferrari potrebbe...
«Riflettendo su quanto abbiamo osservato durante i test, sorge la possibilità che la Red Bull possa ritornare ad essere la macchina da battere, grazie alla sua rivoluzione tecnica. Tuttavia, i progressi evidenziati dalla Ferrari nei test introducono un elemento di incertezza. Personalmente, mi infastidisce un po' il fatto che, prima dei test, ci chiediamo come sarà la situazione, e la risposta sia sempre "bisogna aspettare i test". Una volta terminati i test, ci si chiede come siano andati, e la risposta rimane "bisogna aspettare la prima gara". Quindi, a questo punto, non ci resta che attendere il verdetto delle prime gare per avere un quadro più chiaro della situazione.»
Ci vediamo su Sky?
«Certo, il più grande spettacolo del mondo è su Sky Sport!»
Intervista realizzata dal nostro inviato
Simone Rossi
per "Digital-News.it"
(twitter: @simone__rossi)
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