Diritti Tv: ricorso di Conto Tv contro Lega Calcio in aula il 29 ottobre

Si è risolta con un rinvio al 29 ottobre prossimo la prima udienza alla corte d'appello di Milano sui ricorsi presentati da Conto Tv contro il bando di gara della Lega Calcio per l'assegnazione dei diritti Tv per la Seria A e la Serie B di calcio.

Di fronte alla presentazione di corpose memorie difensive da parte della Lega Calcio e della sua società di consulenza Infront, nelle quali è stata ribadita la correttezza del proprio operato, i legali di Conto Tv hanno chiesto di avere più tempo per presentare le loro controdeduzioni. Per questo motivo, secondo quanto si è appreso, la corte ha stabilito il termine di una settimana per il loro deposito, fissando la prossima udienza per il 29 ottobre prossimo.

Nel dettaglio, nel corso dell'udienza di oggi, la Lega Calcio e Infront si sono costituite come controparte solo per il ricorso sul bando di gara per i diritti televisivi della Seria A, mentre per quanto riguarda la Serie B hanno denunciato un problema nella trasmissione della notifica del provvedimento, che invece era stata regolarmente fatta da Conto Tv. I legali della società, di cui era presente l'amministratore unico Marco Crispino (nella foto), invece, hanno sostenuto di aver notificato il risorso per entrambe le Serie e hanno chiesto l'inammissibilita' di Infront come controparte nella causa, perché ritengono che l'unica controparte di Conto Tv sia la Lega Calcio.

Su questa richiesta il giudice della Corte d'appello di Milano si pronuncerà nella prossima udienza. Infront, che è consulente della Lega Calcio, si è costituita in virtù di un interesse economico nella vicenda. Tuttavia, la difesa di Conto Tv ritiene che l'unica controparte debba essere la Lega Calcio. Il giudice in avvio di udienza aveva anche chiesto di accorpare il ricorso della Serie A a quello della Serie B ma non è stato possibile farlo in quanto gli avvocati della Lega Calcio avevano ricevuto il mandato di costituirsi solo il ricorso della Serie A. Un eventuale accorpamento dei due ricorsi quindi sarà possibile eventualmente solo nel corso della prossima udienza se la Lega Calcio deciderà di costituirsi anche per quanto riguarda il ricorso sul bando di gara per l'assegnazione dei diritti della Serie B.