Diritti Tv, Catrical�: ''Al Consiglio di Stato difendiamo nostro mestiere''

"Abbiamo fatto ricorso al Consiglio di Stato con la convinzione di difendere le nostre attribuzioni: ognuno in questo paese deve fare il suo mestiere".

Antonio Catricalà, presidente dell'Antitrust commenta cosi' la decisione, presa la scorsa settimana dal Collegio dell'Autorità Garante della Concorrenza, di presentare ricorso contro la sentenza del Tar del Lazio che ha annullato gli impegni presi dalla Lega Calcio nei confronti dell'Antitrust sui diritti tv per il calcio di Serie A e Serie B.

Una sentenza che è entrata nel merito degli impegni accolti dall'Antitrust e che Catricala' non riesce ad accettare. "Non posso tollerare che dicano (i giudici del Tar, ndr) che l'impegno della Lega Calcio non e' adeguato a superare le nostre preoccupazioni: ma che ne sanno?", commenta in un intervento ad un convegno sulle Autorita' indipendenti organizzato dall'Università Luiss Guido Carli.

Catricalà ribadisce la giustezza della valutazione fatta dall'Antitrust sul mercato rilevante dei diritti Tv e conclude ribadendo la competenza sui temi di concorrenza: "A ciascuno il suo".