Dopo l'emozionante finale di Champions che ha visto a sorpresa il trionfo del Chelsea di Roberto Di Matteo ai danni dei favoritissimi del Bayern Monaco, questa sera (diretta tv su Rai 1 e Rai HD alle 21.00) si conclude anche la stagione del calcio italiano con la finalissima della Coppa Italia TIM 2011-2012 tra Juventus e Napoli, sfida che si ripeterà anche il prossimo agosto nella SuperCoppa Italiana.
Juventus-Napoli è la finale più suggestiva, quella che rievoca le grandi sfide del passato, quando Juventus e Napoli facevano rima con Platini e Maradona. Le grandi battaglie sportive degli anni ’80 non sono solo un lontano ricordo, ma rivivono con protagonisti diversi pronti a scrivere il loro nome nella storia. Domenica nel suggestivo scenario di un Olimpico per metà bianconero e per metà azzurro, andrà in scena un grande spettacolo di calcio e di tifo.
La Juve punta al “double” dopo la conquista dello Scudetto da imbattuta, in quello che sarà l’ultimo ballo in bianconero del grande Capitano Alessandro De Piero. Il Napoli spera di mettere in bacheca il primo trofeo dell’era De Laurentiis, per regalare una grande gioia ai suoi tifosi. Alla vigilia del match con i partenopei, Conte ha parlato in conferenza stampa dallo stadio Olimpico, a fianco di capitan Del Piero, e di fronte al trofeo che tutti vorranno alzare al cielo di Roma. «Questa finale – ha commentato il tecnico – arriva a coronamento di una stagione straordinaria grazie alla vittoria di uno Scudetto meritato. Dovessimo vincere anche la Coppa Italia, la nostra annata diventerebbe superstraordinaria, per questo abbiamo un grande stimolo. In questi giorni abbiamo festeggiato molto ed è stato giusto così. I ragazzi devono imprimersi dentro le immagini di quello che i nostri tifosi ci hanno tributato, così da voler ripetere l'esperienza. Ma adesso dobbiamo riconcentrarci. In questi mesi sono stato stupito spesso dalla mia squadra, conto che possa farlo anche domani».
Lo stadio Olimpico evoca piacevoli ricordi a Conte e ad Alessandro Del Piero. Proprio qui, nel 1996, la Juventus è tornata sul tetto d'Europa. «Sì, qui ci sarà sempre il ricordo della vittoria della Champions. Ma ora non guardiamoci indietro, sapendo che quello che abbiamo vinto finora nessuno potrà togliercelo».
"Siamo orgogliosi di giocare questa finale". Walter Mazzarri è sereno alla vigilia della finale di TIM Cup. Il tecnico mostra grande energia ed adrenalina ma tiene ad evidenziare quanto il Napoli ha fatto in questa stagione..."Queste sono partite in cui non serve caricare il gruppo. I ragazzi conoscono l'importanza dell'evento e sono pronti psicologicamente all'incontro. La Juve è un grande avversario che ha anche cambiato modulo quando ci ha affrontato, utilizzando lo stesso schema nostro. Questo ci rende orgogliosi perchè significa che tatticamente abbiamo realizzato cose importanti in questa stagione. Quest'anno abbiamo disputato una grandissima Champions e sono certo che se non avessimo gareggiato su due fronti oggi avremmo oltre dieci punti in più in campionato"
"Sarà una sfida bellissima, credo che gli stimoli siano gli stessi da entrambe le parti. Non so chi avrà più fame, ma sono certo che ragazzi farebbero qualsiasi cosa per superare l'avversario. Sicuramente la Juventus ha giocatori più esperti ed avrà meno pressione avendo raggiunto il grande traguardo dello scudetto, per noi invece è un evento. Loro sono favoriti perchè hanno fatto un lavoro importante sia in campo che in sede di mercato. Io sono fiducioso e spero che i ragazzi siano adrenalinici ma non tesi. Per noi dovrà essere una finale bella da giocare che può coronare alla grande un triennio di ottimi risultati. Ma il risultato finale che non cambierà gli scenari futuri. Saremmo in ogni caso contenti di essere arrivati a questa sfida".
I precedenti tra Juventus e Napoli: La finale di Coppa Italia rappresenta il 152esimo confronto tra Juventus e Napoli. Il bilancio delle 151 sfide precedenti arride ai bianconeri, che comandano con 69 successi conquistati contro i 33 ottenuti dalla formazione partenopea. Il risultato finale di pareggio si è invece verificato in 49 occasioni.
IL CAMMINO DELLE FINALISTE:

Nella doppia sfida contro il Milan in Semifinale ha vinto l'andata, giocata in casa rossonera (risultato 1-2) con una inaspettata doppietta di Caceres (appena tornato alla Juve), e ha pareggiato 2-2 nel ritorno dopo i tempi supplementari, andando inizialmente in vantaggio con Del Piero al 28', subendo successivamente due reti del Milan (Mesbah e Maxi Lopez) e riportandosi in parità grazie ad una rete di Vucinic.

LO SPETTACOLO NELLO SPETTACOLO
LE PROBABILI FORMAZIONI DI JUVENTUS - NAPOLI
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Bonucci, Barzagli, Caceres; Lichsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Estigarribia; Vucinic, Del Piero. A disposizione: Storari, Marrone, Giaccherini, Pepe, Quagliarella, Borriello, Matri. All. Conte
NAPOLI (3-5-2): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Dzemaili, Inler, Dossena; Hamsik, Lavezzi; Cavani. A disposizione: Rosati, Britos, Fernandez, Dossena, Ammendola, Vargas, Pandel. All. Mazzarri
ARBITRO: Christian Brighi [Cesena] Assistenti Giorgio Niccolai e Cristiano Copelli. Il quarto uomo sarà Mauro Bergonzi. La squadra di Conte ritrova Brighi per la terza volta in questa stagione. Buone le prime due, sempre con squadre siciliane: 3-1 al Catania a Torino, 2-0 al Palermo al Barbera. Due vittorie che hanno fatto salire a otto il numero di successi sugli 11 precedenti totali tra A e B. Non ci sono invece precedenti in Coppa Italia e neppure contro il Napoli.
LA FINALE DELLA TIM CUP IN TV
Domenica 20 maggio dalle 20.00 alle 20.25, su Rai Sport1 (canale 57 del digitale terrestre e 225 della numerazione Sky), il pre-gara della finale di Coppa Italia. Paola Ferrari e Bruno Gentili, in conduzione, proveranno a captare il clima che si respira allo stadio Olimpico di Roma, che ospita la supersfida. Alle 20.30 su Rai1 dallo stadio Olimpico di Roma la diretta della finale di Tim Cup Juventus-Napoli con la telecronaca di Alberto Rimedio, il commento tecnico di Fulvio Collovati, a bordo campo Enrico Varriale ed Alessandro Antinelli. Alle 23.35 la serata continua su Rai2 con rubrica "La Domenica Sportiva Estate" condotta da Davide Labate.
L'evento per mancanza dei diritti internazionali potrebbe essere criptato da Rai. Ovviamente la 'codifica' riguarda la platea satellitare che non accede tramite il sistema TivùSat, l'unico con cui è possibile seguire tutta la programmazione dei canali generalisti senza interruzioni. Questo vale anche per gli abbonati Sky che durante il periodo di 'oscuramento' si troveranno in video una schermata totalmente blu.
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L'evento su Rai Uno sarà visibile anche attraverso la rete digitale terrestre in tutta Italia in versione panoramica 16:9 sul mux RAI A.
La partita sarà inoltre disponibile anche in alta definizione sul canale 501 RAI HD nelle zone in cui è stato già effettuato il passaggio al DTT, vale a dire Sardegna, Trentino Alto Adige, Lazio, Piemonte, Valle d'Aosta, Campania, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Umbria, Marche, ma anche Abruzzo, Molise e provincia di Foggia che stanno vivendo proprio in queste settimane gli switch off. Il canale RAI HD è fruibile anche via satellite in tutta Italia per gli utenti Tivùsat alla posizione 101.
Anche gli oltre 60 milioni di italiani all'estero potranno assistere al match grazie a Mediaset Italia, visibile nei bouquet di alcune tra le più importanti emittenti del mondo, in Europa, Nordamerica, Sudamerica e Australia. La telecronaca del match su Mediaset Italia sarà affidata a Fabrizio Ferrero, con il commento tecnico di Luca Pellegrini.
“Siamo particolarmente felici – dice il direttore di Canale 5 e Mediaset Italia, Massimo Donelli – di poter offrire ai tanti tifosi juventini e napoletani sparsi per tutto il mondo l’opportunità di assistere in diretta a questa sfida che si annuncia spettacolare. E che certamente farà piacere seguire anche a chi, pur non essendo tifoso di una delle due squadre, ama il calcio. E’ bello pensare che Mediaset Italia svolga, in questo modo, un ruolo di servizio pubblico”.
Articolo curato da
Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"
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