âSono allibito e sconcertato per le critiche strumentali che sono state rivolte a Raitre e al programma âNon eâ mai troppo prestoâ per aver affrontato il tema della memoria, e quindi anche il significato della giornata della memoria, ricordando le vittime dellâOlocaustoâ - ha affermato il direttore di Raitre, Paolo Ruffini, rispondendo alla nota con cui il presidente dellâOsservatorio sui diritti dei minori Antonio Marziale ha accusato la rete.
âIl programma â continua Ruffini - si sofferma ogni giorno su una parola o su un concetto, attraverso le riflessioni dei bambini. La puntata contestata, andata in onda venerdì scorso, aveva al centro la parola âmemoriaâ. La parte finale della trasmissione, attraverso le testimonianze degli alunni della scuola elementare ebraica Vittorio Polacco di Roma, eâ stata dedicata alla giornata della memoria e alla Shoah. Con sensibilità , delicatezza e limpidezza i bambini hanno rivolto un monito ai grandi affinché simili tragedie non abbiano mai più a ripetersi. Parlare di strumentalizzazione o di lezioni unidirezionali è semplicemente grottescoâ.