
In onda da venerdì 7 settembre alle ore 23,15 su Raidue (sono previste 31 puntate fino al 30 maggio 2008), âConfrontiâ è giunto alla sua quarta edizione e rappresenta ormai un consolidato appuntamento per lâinformazione di Raidue e per i programmi di approfondimento politico della Rai.
Nel corso di quasi cento puntate, il programma ha ospitato circa 180 tra esponenti politici, opinionisti, giornalisti, personaggi di attualità .
Dopo il classico âconfrontoâ tra due politici delle prime due edizioni, e dopo il âconfrontoâ tra due opinionisti (accompagnati dagli editoriali di Vittorio Sgarbi e Gianni Vattimo) della scorsa edizione, questâanno il programma avrà una formula âapertaâ, ma soprattutto dedicata a stringenti faccia-a-faccia tra il conduttore e un ospite di grande richiamo rappresentato dal personaggio della settimana (nel campo della politica, del costume, della cultura, del giornalismo, dellâattualità ).
âIn seconda serata - dice Daniele Renzoni - non câeâ un programma Rai che consenta di sviscerare i temi della settimana attraverso lâintervista al personaggio che si è più caratterizzato e ha fatto notizia. Nei mesi estivi la politica ha proposto molti temi (il Partito Democratico, il Partito della Libertà , le turbolenze della maggioranza, le diverse âscuole di pensieroâ dellâopposizione, il problema delle tasse e dei conti pubblici, lâantipolitica, la âCastaâ, ecc.) e il pubblico ha una grande curiosità e un desiderio di approfondire gli aspetti dei diversi âscenariâ che si sono aperti e conoscere i nuovi e meno nuovi protagonisti della scenaâ.
Gli ospiti delle prime due puntate del programma saranno Michela Brambilla e Rosy Bindi. âSi tratta di un omaggio anche alla maggior parte del pubblico che ci ha seguito specie nellâultimo anno, costituito da una forte presenza femminile - aggiunge Moncalvo. Non temano però coloro che si erano affezionati alla formula più classica. Oltre ai faccia-a-faccia avremo anche i confronti tra i politici, tra un politico e un giornalista, tra due opinionisti, sempre allâinsegna dellâequilibrio, della rappresentanza delle diverse aree politiche, dei doveri dellâinformazione del servizio pubblicoâ.   Â