'Isola dei Famosi', un pubblico ormai invecchiato

Nella settimana degli «eventi» tv (Benigni e Celentano ridanno fiato a Raiuno regalando dieci milioni di spettatori alla rete), si è conclusa, invece, in maniera piuttosto ordinaria la quinta stagione dell'Isola dei famosi di Simona Ventura: e non solamente perché la finale di quest'anno è stata la meno vista nella storia del programma, con un ascolto che non ha raggiunto la fatidica cifra del 30%, fermandosi al 29%, ma soprattutto per la mutazione progressiva del suo pubblico.
 
L'edizione di quest'anno non ha infatti raggiunto le cifre toccate con Albano e compagnia negli anni passati (picchi di oltre il 40% per le finali), ma è la composizione del pubblico a colpire: mentre nella stagione 2004-2005 i più assidui spettatori del programma erano i più giovani, col miglior share raggiunto fra i 15-24enni (oltre il 40% di share), questa volta adolescenti e giovani adulti hanno per lo più disertato la trasmissione. Nella stessa fascia d'età lo share è stato stavolta di poco superiore al 16%, più di venti punti in meno.
 
Al contrario L'Isola ha tenuto sul pubblico più adulto, col miglior share fra gli ultra 65enni (27% share), con una netta prevalenza nel pubblico femminile (29%) e una sostanziale indifferenza del pubblico maschile (17%). Si tratta di una trasformazione che riflette la normalizzazione del genere, il suo progressivo «invecchiamento», difficoltà a intercettare il pubblico più mobile e infedele, quello giovane. Una tendenza, questa, che può impensierire chi, fra qualche settimana, metterà in cantiere il prototipo del genere, il Grande Fratello.