Accuse a Striscia, rinvio a giudizio di Telefono Antiplagio
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Ansa
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Televisione
martedì, 19 febbraio 2008 | Ore: 00:00

Ne ha dato notizia lo stesso Panunzio, difeso dall'avv. Pasquale Dessalvi. Il dibattimento inizierà il prossimo 12 maggio davanti al Giudice monocratico del Tribunale di Cagliari.
L'accusa è di "aver offeso l'onore e la reputazione di RTI spa, asserendo in un comunicato del 22/9/02 che il programma 'Striscia la notizia' fosse oggetto di numerose segnalazioni da parte di telespettatori, tanto che il Telefono Antiplagio aveva deciso di istituire un Osservatorio-Garante al fine di vigilare, tra le altre, anche su detta trasmissione; ed inoltre che 'Striscia la notizia' fosse stata condannata dall'Antitrust per pubblicità ingannevole (in relazione ad una pubblicità sui fiori di Bach) proprio a seguito di una denuncia di Telefono Antiplagio".
Panunzio parla "dell'ennesimo capitolo di una persecuzione di Antonio Ricci nei confronti di Telefono Antiplagio". "Striscia la notizia - sostiene il fondatore dell'associazione con sede a Cagliari - usa due pesi e due misure. Nel 2001, infatti, mentre stroncava i prodotti miracolosi di Wanna Marchi, ospitava telepromozioni di sostanze con gli stessi 'poteri' mirabolanti. E oggi da una parte attacca maghi e ciarlatani, dall'altra fa finta di non vedere quelli pubblicizzati su Mediavideo in 230 pagine"