Aldo Grasso (Corsera) - La svolta piaciona di Nanni col tapiro
News inserita da: Giorgio Scorsone (Giosco)
Fonte: Il Corriere della Sera
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Televisione
mercoledì, 20 febbraio 2008 | Ore: 00:00

Ma «Striscia» viene dopo Serena Dandini nel cui salotto Moretti ha dato spettacolo: mai visto così piacione, così ammiccante, così soddisfatto di sé. Certo, per chi lo ricorda intollerante, aggressivo, intransigente a ogni compromesso il mutamento è clamoroso. In altri tempi, una come la Dandini l'avrebbe presa a schiaffi urlando «ma come parli?». E avrebbe fatto di tutto per difendersi da una straboccante piaggeria che neanche alla Sacher.
Abbiamo già parlato della «second life» di Moretti, di un Moretti mainstream: dalla scarsa propensione a concedersi è finito nel calderone mediatico, dalla nicchia al nickelodeon. Con le inevitabili grandi questioni che la sua presenza suscita. Si tinge o non si tinge i capelli? Perché la barba è brizzolata e la chioma tende al biondo-Santoro? Il mantello che indossa è suo o è quello del «cavaliere mascarato»? Lo vedremo presto parlare di cinema nel salotto di Marzullo? Diventerà una specie di Michele Placido o tenderà più ai Muccino Bros? Viva Moretti, viva la Grande Svolta. Quando si parla di qualcuno, per alti che siano i suoi meriti, non bisogna mai dimenticare che nelle sue reazioni profonde non differisce in nulla dai comuni mortali. E che la franchezza, si sa, è la causa della quasi totalità dei dissapori. E allora, benvenuto fra noi mostri!
Aldo Grasso
per "Il Corriere della Sera"
per "Il Corriere della Sera"