Una sera d'ottobre, miniserie con Vanessa Hassler su Rai Uno
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-Sat (com.stampa)
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Televisione
domenica, 18 ottobre 2009 | Ore: 00:00
Giulia ha vent’anni, una famiglia unita e simpatica e un fidanzato che progetta il loro matrimonio, quando la sua vita viene stravolta dall’ incontro con un bellissimo e misterioso ragazzo che manda all’aria tutte le sue certezze. Una favola moderna, un sogno, una storia d’amore e tormenti.
LA STORIA:
"Una sera d’ottobre” è una favola moderna, un sogno, una storia d’amore e tormenti. Una miniserie in due puntate, in onda su Raiuno in prima serata domenica 18 e lunedì 19 ottobre, una produzione Rai Fiction realizzata da Edwige Fenech.
La regia e il soggetto sono di Vittorio Sindoni che, con Patrizia Carrano, firma anche la sceneggiatura.
La giovane Vanessa Hassler impersona Giulia, la protagonista; Gabriele Greco è Alessandro, il bellissimo e misterioso ragazzo che le sconvolgerà la vita. Nei panni dei genitori due grandi attori: Ottavia Piccolo, la simpatica madre, Andrea Tidona, l’ austero ma comprensivo padre. Luca Bastianello è il fidanzato storico di Giulia, Lucia Antonini è Nonna Laura, Edy Angelillo la Zia Irene.
Giulia è una bellissima ragazza di vent’anni che sta studiando medicina a Firenze. Ogni fine settimana torna ad Arezzo dai suoi: quella di Giulia è una famiglia simpatica e molto unita. Il padre è un apprezzato magistrato, la madre insegna in un liceo e in più ci sono due fratelli più piccoli, che vanno ancora a scuola.
Un venerdì sera, rientrando in treno ad Arezzo Giulia incontra Alessandro, un bellissimo ragazzo. I due si guardano a lungo, è evidente che si piacciono… ma ad Arezzo Giulia scende, mentre il ragazzo, che ha indovinato per lei un quiz di un giochino elettronico resta sul treno diretto a Roma.
Quell’incontro fuggevole turba la protagonista che, tornando a Firenze, sogna di rincontrare lo sconosciuto del treno. E così accade: Alessandro è di Roma, si occupa di informatica e sta realizzando a Firenze un sistema di sorveglianza per una ditta di deposito valori.
Per quel ragazzo, che la corteggia apertamente, Giulia manda all’aria la sua ordinata esistenza e le sue certezze: lascia il fidanzato Lorenzo (Luca Bastianello), con il quale già pensava di sposarsi, litiga con la madre che è delusa da quella rottura…Nulla ferma Giulia. La sua “cotta” per Alessandro le fa superare ogni ostacolo.
Ma la prima notte in cui fa finalmente all’amore con lui, in un piccolo albergo di Firenze, ha una epilogo imprevisto: all’alba i due vengono arrestati.
Alessandro è accusato di aver compiuto assieme a due complici una rapina alla ditta di depositi e prestiti per cui aveva costruito l’allarme, e Giulia è sospettata di essere sua complice. Una rapina finita nel sangue, visto che il direttore della ditta, che si rifiutava di dare la combinazione necessaria ad entrare nel caveau, è stato barbaramente trucidato.
Rilasciata dopo poche ore, la ragazza trova tutta la sua famiglia schierata contro di lei: la figlia di un magistrato pescata a letto con un rapinatore… Giulia – che coltiva anche lei qualche dubbio sulla versione fornita da Alessandro – è inizialmente combattuta. Non sa se dar retta alle tesi dell’accusa e dimenticarsi una volta per tutte di quel ragazzo, o se credere alla sua innocenza. Decide di saperne di più e per questo va a Roma, a trovare i genitori di lui. Scopre così che il tipo “ bello e misterioso” è uno studente lavoratore, che viene da una famiglia modesta.
Il legame con Alessandro si fa più forte, tanto che Giulia, pur di aiutarlo, arriva a mentire ai propri genitori. L’accenno della madre del ragazzo a un compagno di studi a cui “Ale” era legato, la induce a credere di essere sulla buona strada per scoprire cosa sia davvero accaduto.
Ma Giulia non è una detective. E per questo avvisa la polizia, riuscendo soltanto ad essere duramente redarguita per la sua iniziativa. Che però ha colto nel segno. Giulia viene “sequestrata” dall’amico di Alessandro, che risulta essere il vero colpevole e che ha intenzione di ucciderla. Ma la polizia, che per suo conto era già sulle tracce del vero malfattore, giunge in tempo a toglierla dai guai. Eppure, la storia fra lei e Alessandro ormai riconosciuto totalmente innocente, sembra finire: sono troppo diversi, e troppa è la distanza che li separa. Giulia torna ai suoi studi, Alessandro rientra a Roma… la vita ricomincia, si ritroveranno? Tutto può succedere.
LE PAROLE DALLA CONFERENZA STAMPA:
"Questo per Rai Fiction è un buon momento - ha detto il direttore di Rai Fiction Fabrizio Del Noce - il successo di 'Tutta la verità' si aggiunge a quelli di 'Un medico in famiglia' e 'Don Matteo'. Inoltre per noi lanciare nuovi volti è fondamentale per garantire continuità". La mini serie è diretta da Vittorio Sindoni e realizzata da Edwige Fenech che, ha ammesso, ha "un debole per il lavoro al femminile".
Tra i protagonisti della storia secondo Sindoni c'è anche il treno. "E' poco utilizzato sullo schermo e spero di aver centrato l'obiettivo con la storia giusta - ha detto Sindoni - il treno è da sempre luogo di incontri e socializzazione, e poi mi ha permesso di girare in città come Roma, Firenze ed Arezzo", ha concluso il regista. Nel cast ci sono inoltre Ottavia Piccolo, Andrea Tidona ed Edy Angelillo.
LA STORIA:

La regia e il soggetto sono di Vittorio Sindoni che, con Patrizia Carrano, firma anche la sceneggiatura.
La giovane Vanessa Hassler impersona Giulia, la protagonista; Gabriele Greco è Alessandro, il bellissimo e misterioso ragazzo che le sconvolgerà la vita. Nei panni dei genitori due grandi attori: Ottavia Piccolo, la simpatica madre, Andrea Tidona, l’ austero ma comprensivo padre. Luca Bastianello è il fidanzato storico di Giulia, Lucia Antonini è Nonna Laura, Edy Angelillo la Zia Irene.
Giulia è una bellissima ragazza di vent’anni che sta studiando medicina a Firenze. Ogni fine settimana torna ad Arezzo dai suoi: quella di Giulia è una famiglia simpatica e molto unita. Il padre è un apprezzato magistrato, la madre insegna in un liceo e in più ci sono due fratelli più piccoli, che vanno ancora a scuola.
Un venerdì sera, rientrando in treno ad Arezzo Giulia incontra Alessandro, un bellissimo ragazzo. I due si guardano a lungo, è evidente che si piacciono… ma ad Arezzo Giulia scende, mentre il ragazzo, che ha indovinato per lei un quiz di un giochino elettronico resta sul treno diretto a Roma.
Quell’incontro fuggevole turba la protagonista che, tornando a Firenze, sogna di rincontrare lo sconosciuto del treno. E così accade: Alessandro è di Roma, si occupa di informatica e sta realizzando a Firenze un sistema di sorveglianza per una ditta di deposito valori.
Per quel ragazzo, che la corteggia apertamente, Giulia manda all’aria la sua ordinata esistenza e le sue certezze: lascia il fidanzato Lorenzo (Luca Bastianello), con il quale già pensava di sposarsi, litiga con la madre che è delusa da quella rottura…Nulla ferma Giulia. La sua “cotta” per Alessandro le fa superare ogni ostacolo.
Ma la prima notte in cui fa finalmente all’amore con lui, in un piccolo albergo di Firenze, ha una epilogo imprevisto: all’alba i due vengono arrestati.
Alessandro è accusato di aver compiuto assieme a due complici una rapina alla ditta di depositi e prestiti per cui aveva costruito l’allarme, e Giulia è sospettata di essere sua complice. Una rapina finita nel sangue, visto che il direttore della ditta, che si rifiutava di dare la combinazione necessaria ad entrare nel caveau, è stato barbaramente trucidato.
Rilasciata dopo poche ore, la ragazza trova tutta la sua famiglia schierata contro di lei: la figlia di un magistrato pescata a letto con un rapinatore… Giulia – che coltiva anche lei qualche dubbio sulla versione fornita da Alessandro – è inizialmente combattuta. Non sa se dar retta alle tesi dell’accusa e dimenticarsi una volta per tutte di quel ragazzo, o se credere alla sua innocenza. Decide di saperne di più e per questo va a Roma, a trovare i genitori di lui. Scopre così che il tipo “ bello e misterioso” è uno studente lavoratore, che viene da una famiglia modesta.
Il legame con Alessandro si fa più forte, tanto che Giulia, pur di aiutarlo, arriva a mentire ai propri genitori. L’accenno della madre del ragazzo a un compagno di studi a cui “Ale” era legato, la induce a credere di essere sulla buona strada per scoprire cosa sia davvero accaduto.
Ma Giulia non è una detective. E per questo avvisa la polizia, riuscendo soltanto ad essere duramente redarguita per la sua iniziativa. Che però ha colto nel segno. Giulia viene “sequestrata” dall’amico di Alessandro, che risulta essere il vero colpevole e che ha intenzione di ucciderla. Ma la polizia, che per suo conto era già sulle tracce del vero malfattore, giunge in tempo a toglierla dai guai. Eppure, la storia fra lei e Alessandro ormai riconosciuto totalmente innocente, sembra finire: sono troppo diversi, e troppa è la distanza che li separa. Giulia torna ai suoi studi, Alessandro rientra a Roma… la vita ricomincia, si ritroveranno? Tutto può succedere.

LE PAROLE DALLA CONFERENZA STAMPA:
"Questo per Rai Fiction è un buon momento - ha detto il direttore di Rai Fiction Fabrizio Del Noce - il successo di 'Tutta la verità' si aggiunge a quelli di 'Un medico in famiglia' e 'Don Matteo'. Inoltre per noi lanciare nuovi volti è fondamentale per garantire continuità". La mini serie è diretta da Vittorio Sindoni e realizzata da Edwige Fenech che, ha ammesso, ha "un debole per il lavoro al femminile".
Tra i protagonisti della storia secondo Sindoni c'è anche il treno. "E' poco utilizzato sullo schermo e spero di aver centrato l'obiettivo con la storia giusta - ha detto Sindoni - il treno è da sempre luogo di incontri e socializzazione, e poi mi ha permesso di girare in città come Roma, Firenze ed Arezzo", ha concluso il regista. Nel cast ci sono inoltre Ottavia Piccolo, Andrea Tidona ed Edy Angelillo.