Dopo lo scandalo, Letterman potrebbe non rinnovare il contratto con la CBS

Non si placa negli Stati Uniti il ciclone Letterman. Il processo nei confronti di Joe Halderman, produttore della Cbs e presunto estorsore dell'anchorman americano, sta già rivelando nuovi particolari sulle sue scappatelle, confessate qualche settimana fa davanti a milioni di telespettatori.

Halderman, infatti, ex compagno di Stephanie Birkitt, una delle amanti del comico, avrebbe posto nei mesi scorsi David di fronte a un bivio: un assegno di 2 milioni di dollari sull'unghia, o altrimenti la pubblica vergogna in un libro bomba a sua firma. Impreziosito di brani tratti dal diario della Birkitt che lui sbirciava continuamente.

Non è tutto. La pubblica accusa ha rivelato anche altre modalità delle minacce di Halderman. Il quale, qualche mese fa, avrebbe abbandonato nella macchina di Letterman un pacco con una sceneggiatura ispirata ai tradimenti dell'anchorman e la richiesta scritta di «una grossa somma di denaro». Poi venne il presunto assegno da due milioni di dollari da Babbo Letterman e Halderman fu arrestato.

Gli strascichi della vicenda, tuttavia, si stagliano tenebrosi all'orizzonte del comico americano. Questa settimana il National Enquirer ha abbozzato la richiesta di divorzio della moglie di Letterman, Regina Lasko. E un altro divorzio potrebbe consumarsi, clamorosamente, tra il conduttore e la Cbs che ospita il suo Late Show, nonostante i recenti record di ascolto.

A lanciare la bomba è il quotidiano Newsday. Che richiama alla memoria alcuni particolari illuminanti. Il contratto di Letterman con la Cbs scade nell'agosto prossimo. In giugno l'Hollywood Reporter e il New York Times avevano annunciato il suo prolungamento sino al 2012. Così Dave sarebbe arrivato al trentesimo anno di conduzione di un talk show serale, tra Late e il rivale Tonight Show della Nbc, eguagliando il record del suo idolo televisivo Johnny Carson, precedente stella proprio del Tonight. Ma l'ufficialità non è mai arrivata.

Arrivò, invece, un altro ciclone, quello scatenato dalle acidissime ironie dell'anchorman sulla gravidanza della figlia minorenne di Sarah Palin. La Cbs, irritata, aveva deciso di prendere tempo. Ora, con l'ultimo scandalo, il gelo tra la dirigenza e Letterman sembra aver congelato di nuovole trattative. Nonostante David avesse anche accettato, qualche mese fa, di ridursi l'ingaggio in tempi di crisi. Ma visti gli ascolti record delle ultime settimane, potrebbe essere proprio Letterman a rimangiarsi la parola e chiedere un aumento. Forse sarebbe troppo. Con buona pace all'anima di Johnny Carson e del suo record.

Antonello Guerrera
per "Il Riformista"
(17/10/09)