
RaiUno: questa sera ''Ancora una Notte Insieme - Speciale Pooh''
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-Sat (com.stampa)
Per il saluto definitivo al pubblico televisivo, Roby, Red, Dodi e Stefano tornano su Raiuno mercoledì 30 dicembre alle 23.25 con “ANCORA UNA NOTTE INSIEME- SPECIALE POOH” in compagnia di Marco Civoli, un cronista sportivo con una grande passione per la musica e per i Pooh.
Le più belle canzoni dal vivo su un palco spettacolare, immagini storiche dall’archivio personale, i ricordi , qualche piccolo segreto confessato dopo anni, per raccontare una band di successo in cento minuti di programma.
Insieme a loro, il pubblico televisivo rivivrà le emozioni dell’ultimo concerto, ripercorrendo le pagine più significative della favolosa carriera di questo storico gruppo musicale. Il programma di Bruno Marzi si avvale della regia di Luigi Felicetti
ANCORA UNA NOTTE INSIEME - L'ULTIMO ALBUM DEI POOH
Uscito l'8 maggio 2009 "Ancora una notte insieme", è l'ultimo (doppio) album di Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Stefano D'Orazio e Red Canzian.
Il disco segna l'uscita dal gruppo dei Pooh del batterista Stefano D'Orazio, dopo 38 anni di carriera artistica con i "Fab Four" italiani, che hanno venduto oltre 25 milioni di album e 23 milioni di singoli.
"Ancora una notte insieme" (su etichetta Atlantic/Tamata e distribuito da Warner Music Italy) non è la solita raccolta celebrativa, ma un disco con un concept e una motivazione ben precisi: nasce dalla voglia di raccogliere, per l'ultima volta tutti insieme, i brani che i Pooh hanno cantato a quattro voci e nei quali ognuno di loro ha dato una sua personale "lettura" degli argomenti trattati... i racconti singoli, all'interno della stessa canzone, di quattro compagni di avventura che si confrontano con visioni della vita e con caratteri magari diversi tra di loro.
"Ancora una notte insieme" è un lavoro unico e irripetibile e, nonostante i presupposti da cui nasce, lascia intendere che certe storie sono così importanti da riuscire a sopravvivere ai loro stessi interpreti.