Presentazione
Genova, 1896. Rossella una giovane e bellissima donna, discendente di una famiglia di industriali, cresciuta nel lusso dell’alta società, decide di lasciare il mondo ovattato e sicuro garantito dal suo rango sociale, per vivere una vita più “intensa”, più “consapevole”, basata sul principio, all’epoca difficile da affermare, che tutti, donne comprese, hanno il diritto a realizzarsi, sia nella sfera privata che in quella di relazione così come in ambito professionale. Un pensiero coraggioso, decisamente in controtendenza rispetto al comune sentire tipico di un’epoca ancora molto maschilista e lontana dall’ accettare anche solo l’idea di una “pari opportunità” tra uomini e donne. La storia di Rossella diviene, dunque, anche lo specchio di quel turbolento cambiamento politico e sociale che ha attraversato l’intera Europa all’inizio del secolo scorso e che ha accompagnato la “rivoluzionaria” crescita e affermazione del ruolo femminile. Rossella è uno spirito libero che si muove in un mondo pieno di lacci, di vincoli e divieti, ma lei non esita, sceglie di dar retta al cuore anche se questo significa andare contro tutte le regole sociali e quando i sentimenti la condurranno, suo malgrado, lontano dalla felicità, lei si rimbocca le maniche e a testa alta affronta le grandi privazioni, le ingiustizie, la povertà e le discriminazioni che la vita decide di non risparmiarle.
“Rossella”, un film con Gabriella Pession per la regia di Gianni Lepre. Una serie in sette puntate coprodotta da Rai Fiction e Cattleya, nata da un’idea e con la consulenza di Sergio Silva, in onda su Rai1 dal 9 gennaio in prima serata.
Il ruolo dell’ “eroina” Rossella Andrei, sarà interpretato da Gabriella Pession, vera e propria regina delle fiction Rai, protagonista delle amatissime serie tv “Orgoglio” e “Capri”. Al suo fianco Giuseppe Zeno che impersonerà Giuliano Sallustio, un giornalista squattrinato e senza scrupoli del quale Rossella si innamorerà perdutamente e che però non mancherà di mostrare, in più occasioni, la sua vera indole spietata. Danilo Brugia sarà Riccardo Valeri, un nobiluomo illuminato, che con il suo carisma e il suo grande entusiasmo per la medicina avvicinerà Rossella alla professione di medico e conquisterà nel tempo anche il suo cuore. Nel cast Toni Bertorelli (Cesare Andrei), Francesca Cavallin (Sophie), Fabio Sartor (Pietro Andrei), Ugo Dighero (Vanni), Teresa Saponangelo (Paolina), Giovanni Guidelli (Walter Jaeger), Giulio Forges Davanzati (Jacopo Andrei) e con la partecipazione straordinaria di Monica Guerritore nel ruolo di Olimpia, la madre di Rossella.
L’atmosfera di fine Ottocento è stata sapientemente ricreata attraverso una scenografia curata nei minimi dettagli da Nino Formica e dalla fotografia di Stefano Ricciotti. I costumi dei protagonisti sono realizzati da Liliana Sotira. In particolare, per Rossella una serie di abiti, di pregiata fattura e particolare bellezza , appositamente creati per sottolineare e scandire le varie fasi della vita della protagonista, dagli anni della ricchezza e dello sfarzo delle feste dell’alta società a quelli miseri seguiti all’abbandono della casa paterna.
La storia
“Rossella” è un romanzo popolare tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900, che racconta la vicenda di una giovane donna e insieme testimonia l’emergere della presenza femminile nel nostro Paese, la sua prima emancipazione sociale e culturale.
Quando, all’inizio della storia, Rossella “entra in società” (l’alta società a cui appartiene la sua famiglia di industriali genovesi), siamo negli ultimi anni dell’Ottocento e tutta l’Europa vive il conflitto tra la “classe alta” attaccata ai suoi privilegi e i moti di una società civile, lontana da quei privilegi, che freme per affermarsi. Ma in quegli anni tumultuosi del “mondo nuovo” novecentesco ci sono anche alcuni, pochi, aristocratici illuminati. Tra loro spicca il conte e medico Riccardo Valeri, destinato ad avere uno spazio e un peso specialissimo nella vita privata e in quella pubblica di Rossella, nelle sue scelte umane e professionali, e non da ultimo nei suoi sentimenti.
La nostra eroina, grazie ad un cuore coraggioso e una mente libera, non esita a rompere i legami con la sua famiglia, spinta dall’innamoramento impetuoso per Giuliano, un giornalista di umili origini, ambizioso e senza scrupoli. Rossella si allontana così dai suoi cari, non prestando ascolto neanche a chi, come Riccardo Valeri, riconosce fin dal primo minuto la natura ambigua dell’uomo per cui ella sembra disposta a sacrificare tutta se stessa.
La vita mette più volte a dura prova la giovane: Giuliano non tarda a riservarle terribili delusioni e Rossella è costretta a misurarsi con la povertà, con la sofferenza e con la discriminazione riservata, in quegli anni, alle donne che tentano di farsi strada nel mondo con le loro sole forze. Ma la ragazza lotta duramente per affermare il suo diritto ad essere se stessa, per difendere la sua profonda passione per la medicina - il suo talento per la pediatria in particolare - e per coronare il contrastato amore che nel frattempo è sbocciato tra lei e Riccardo, anche quando quest’ultimo viene schiacciato dall’accusa di un atroce omicidio, compiuto in realtà dallo stesso Giuliano.
Le puntate
Prima puntata
La storia è ambientata a Genova alla fine dell’Ottocento, in un’epoca di grandi cambiamenti sociali. Rossella Andrei, una ragazza romantica, ribelle, piena di curiosità per il mondo, vive insieme al padre, Pietro, proprietario di un’industria meccanica, e alla sorella Paolina. La madre Olimpia è scomparsa in circostanze misteriose, creduta morta, quando lei era bambina. Rossella si innamora segretamente di un ambizioso, appassionato e povero giornalista, Giuliano Sallustio. Quando l’erede di una famiglia di industriali tedeschi chiede di sposarla, Rossella rifiuta, rivela il suo amore per Giuliano, rivendica la sua libertà, si scontra con il padre. Decide infine di fuggire con l’uomo amato. Ma Giuliano Sallustio è davvero l’uomo che lei crede o Rossella, per troppo amore o ingenuità, si sta ingannando sulla sua vera natura?
Seconda puntata
Rossella scopre di essere incinta, ma lo nasconde a Giuliano. Non vuole che egli rinunci al suo viaggio in Africa, da cui si aspetta denaro e fortuna. Intanto anche Riccardo e Sophie si separano: lui è convinto che il loro matrimonio sia finito e si reca in Francia a proseguire le sue ricerche in campo medico. Rossella è completamente sola: il padre l’ha ripudiata, la madre, di cui ignora l’esistenza, non ha il coraggio di mostrarsi. Rossella si illude che la lontananza di Giuliano abbia breve durata. L’attesa del suo ritorno sarà invece lunga e Rossella conoscerà per la prima volta nella sua vita la povertà, avrà a che fare con gente meschina e crudele, dovrà affrontare durissime prove per difendere se stessa e permettere alla sua bambina di nascere.
Terza puntata
Ora Rossella non è più sola. Ha accanto a sé la madre, la figlia appena nata e Riccardo. E’ lui a trasmetterle interesse per la medicina, a spingerla a studiare e a chiedere il suo aiuto per allestire dentro la sua villa un ambulatorio per i poveri. Sophie, nonostante il suo matrimonio con Riccardo sia ormai finito, spia la loro crescente complicità con irrefrenabile gelosia. Rossella stessa non può evitare di interrogarsi sul suo rapporto con Riccardo, sui veri sentimenti che prova per lui. Intanto Giuliano, dopo aver concluso con l’imperatore Menelik un vantaggioso contratto per la fornitura di fucili, torna a Genova. E’ un uomo ben diverso dall’oscuro giornalista che era partito per l’Africa in cerca di fortuna, ma anche Rossella non è più la stessa donna.
Quarta puntata
Pietro Andrei si riavvicina alla moglie Olimpia e intanto, sentendosi inadeguato al mutare dei tempi, lascia a Giuliano la direzione della sua azienda. Rossella fa sempre più fatica a comprendere il cinismo di Giuliano, la sua ossessione per il successo e il denaro. Quando gli chiede di aiutare il cugino Jacopo a riscattare Lucia che, per debiti della sua famiglia, è finita in un bordello, ottiene uno sdegnoso rifiuto. Né Jacopo avrà miglior sorte, rivolgendosi al padre: Cesare anzi, con un perfido inganno, fa rinchiudere Lucia in prigione. Allora Rossella, disperata, decide di scrivere a Riccardo, che si è trasferito in Francia e del quale da tempo non sa più nulla. Implora il suo aiuto per liberare dal carcere la ragazza gravemente malata.
Quinta puntata
Riccardo ritrova Rossella sanguinante, in lacrime, dopo l’aggressione subita da Giuliano. La convince ad abbandonare il marito, a lasciare la sua casa e a fuggire, insieme alla piccola Angelica. Giuliano, spinto da una grande rabbia, denuncia Riccardo e la moglie: partono le ricerche, ma, dei due amanti, nessuna traccia. Giuliano si rivolge allora a Sophie perché lo aiuti a ritrovarli. Sophie ricorda una sperduta casa di campagna, in cui insieme a Riccardo aveva trascorso momenti felici. Così la polizia riesce a scovare i fuggitivi: Riccardo viene gravemente ferito, Angelica restituita al padre e Rossella arrestata e sottoposta ad un processo istituito dallo zio Cesare. Ma più che per se stessa, Rossella è angosciata per Riccardo in pericolo di vita e per la figlia che le è proibito rivedere.
Sesta puntata
Cesare è dilaniato dai sensi di colpa per l’assassinio di Olimpia ed è angosciato dall’ingombrante presenza di Ruggero, suo servo, nonché complice. Riccardo rinuncia all’idea di farsi da giustizia da solo, uccidendo Giuliano. Riesce invece a rivedere Rossella: lei attraverso le sbarre della sua cella, lui dall’alto di una collina, si guardano con un cannocchiale. E’ l’unica amara consolazione per Rossella, che non ha più notizie della figlia. Non immagina che Paolina abbia deciso di fare da madre ad Angelica e provi per la nipote un attaccamento morboso. Intanto l’Italia ha dichiarato guerra a Menelik. Giuliano, compiaciuto, immagina nuovi ordini di fucili e cannoni. A turbare la sua soddisfazione, Sophie che gli annuncia di aspettare un figlio da lui.
Settima puntata
Dopo essere riuscita a guarire la figlia, Rossella attende l’arrivo di Riccardo. Insieme ad Angelica partiranno per la Francia, Rossella studierà medicina, formeranno una nuova famiglia. Ma il destino ha in serbo per loro, altre amare sorprese. Giuliano intanto incontra Sophie. Ha con lei una lite durissima, violenta. La donna gli rivela di aver ricevuto dall’Africa una lettera in cui De Roberti, poco prima di essere assassinato, accusava Giuliano di volerlo uccidere. Sophie minaccia di rivelarne il contenuto. Ma poi i due si rivedono. Sophie nonostante tutto, non può fare a meno di lui. Giuliano le dice di amarla, lei è finalmente felice. Ma Giuliano è spinto davvero dall’amore o solo dal desiderio di impossessarsi della pericolosa lettera di De Roberti?