Un recital-evento di Roberto Bolle su Rai1, Paola Perego con un nuovo programma nel sabato pomeriggio della rete ammiraglia, Gad Lerner che torna a Rai3 per un programma sul mondo islamico, Salvo Sottile che approda alla guida di 'Mi manda Rai3', Tommaso Cerno che prende il timone di 'Il Tempo e la Storia' al posto di Massimo Bernardini che manterebbe 'Tv Talk'. Sono queste - a quanto apprende l'AdnKronos- le ultime indiscrezioni sulla prossima stagione delle reti Rai. Quest'anno il diktat di Viale Mazzini è di tutelare le novità fino alla presentazione dei palinsesti agli inserzionisti pubblicitari, prevista per il 28 giugno a Milano, ed è quindi impossibile trovare conferme ufficiali e fonti di manica larga. Ma qualche 'fuga di notizie' è inevitabile.
Così sono già state svelate nei giorni scorsi da diverse testate diverse notizie: per esempio che su Rai2 arriverà Mika con un programma di musica e intrattenimeto in quattro puntate ma anche, quasi sicuramente, Pierangelo Buttafuoco per un approfondimento di seconda serata. Non si sa invece chi prenderà il timone del programma d'attualità di prima serata, dopo che Porro (al quale è stato cancellato 'Virus') passerà a Canale 5 per prendere il posto di 'Matrix' con un altro talk show politico. Il direttore di Rai2, Ilaria Dallatana, ha detto chiaramente nelle scorse settimane che punterà su un programma di reportage senza talk e chissà se nella seconda parte della stagione 2016-2017 non approderà sulla seconda rete con un progetto di questo tipo anche Michele Santoro.
E se è ormai assodato che Paolo Bonolis resterà a Mediaset, la grande incognita rimane la conduzione della prima serata informativa del martedì di Rai3, dove l'unica indiscrezione attendibile sembra quella che riguarda la regia affidata a Duccio Forzano, il quale dopo 10 anni lascerà i programmi di Fabio Fazio (per Forzano ci sarebbe anche la regia di qualche serata-evento su Rai1). Pare infatti che Pif abbia declinato o non abbia mai veramente ricevuto un invito di Daria Bignardi a condurre e ripensare lo spazio che era del 'Ballarò' di Massimo Giannini.