PALIO DI SIENA - 2 LUGLIO 2023
PREMI PLAY NELLA FINESTRA QUI SOTTO
PER VEDERE IL FILMATO INTEGRALE DELLA CORSA
TELECRONACA LA7 - PIERLUIGI PARDO E GIOVANNI MAZZINI
UPDATE ore 21:12: Un autentico assolo per entrare nella storia del Palio di Siena. È stato quello del fantino della Selva Giovanni Atzeni, detto Tittia, che sul cavallo Violenta da Clodia ha vinto la sua quinta carriera consecutiva, come lui nessuno mai nella storia del Palio. Partenza e arrivo in testa per una corsa che non ha mai visto rivali e che riconsegna la vittoria alla Selva, la quarantesima, dopo quattro anni, quando lo stesso Tittia arrivò primo al bandierino sul cavallo Remorex. Seconda vittoria oggi per il cavallo Violenta Da Clodia, femmina baio di 10 anni, in cinque palii corsi. Decima vittoria totale invece per il fantino Giovanni Atzeni. L'accoppiata Tittia - Violenta da Clodia è stata la stessa che trionfò sul tufo di piazza del Campo nell'ultimo Palio corso, quello dell'agosto 2022, quella volta per i colori del Leocorno. Una mossa durata oltre 40 minuti e rallentata dal fatto che la contrada di rincorsa, la Chiocciola, aveva tra i canapi la rivale Tartuca. Poi la mossa valida dopo quattro uscite dai canapi e tre giri senza storia per portare nella contrada il Drappellone realizzato dall'artista Roberto Di Jullo. Solo la Torre ha provato ha insidiare la vittoria della Selva senza però mai riuscirci. In corsa sono caduti i fantini di Istrice, alla prima curva di San Martino, Giraffa e Chiocciola alla prima curva del Casato, Onda alla seconda curva di San Martino. Rispettati in tutto e per tutto i pronostici che davano la contrada della Selva come assoluta favorita. Ad assistere dalle trifore di Palazzo pubblico alla vittoria della Selva il vicepremier Matteo Salvini, come accadde anche nel 2018, e il ministro degli Interni Matteo Piantedosi. D'incontrollabile nel Palio di Siena, oggi, non sembra esserci niente per il fantino dei record Giovanni Atzeni detto Tittia che dal 2019 ad oggi, tranne che nello stop imposto al Palio dalla pandemia, ha sempre trionfato in piazza del Campo: nell'ordine per la Giraffa nel luglio 2019, per la Selva nell'agosto del 2019, per il Drago nel luglio 2022, per il Leocorno nell'agosto 2022 e nuovamente per Selva quest'oggi.
UPDATE ore 20:14: La Selva ha vinto il Palio di Siena del 2 luglio 2023. La contrada ha trionfato con il fantino Tittia, che ha condotto alla vittoria il cavallo Violenta da Clodia. La Selva ha dominato la corsa dal primo all'ultimo metro. Tittia ha centrato la quinta vittoria consecutiva stabilendo uno storico record. Nel 2019 il fantino ha vinto con la Giraffa a luglio e con la Selva in agosto e nel 2022 (dopo lo stop di due anni per Covid) prima con il Drago e poi con il Leocorno. Tittia ha corso in totale 36 Palii e ne ha vinti complessivamente 10. Il cavallo vincitore ha corso 4 Palii e ne ha vinti due, compreso quello di questa sera. La vittoria della Selva è giunta dopo un'attesa di 45 minuti con un perfetto allineamento ai canapi dei cavalli delle dieci Contrade.
Oggi è il 2 Luglio 2023, e Siena (diretta tv esclusiva La7) torna protagonista agli occhi del mondo con il Palio: una delle corse di cavalli più famosa, un insieme tra tradizione storica e festa popolare che ogni anno si ripete e che come nel Medioevo riesce a far trattenere per circa 90 secondi il fiato ad una intera città.In piazza saranno ammesse 14,7 mila persone, delle quali circa 3mila paganti, sedute sugli spalti affittati dai privati, tutti gli altri avranno accesso gratuito direttamente dentro la Piazza.
Parte integrante della storia cittadina e del popolo senese, le prime tracce del Palio risalgono al XII secolo, quando la competizione ancora si chiamava Palio alla Lunga e consisteva nell’attraversare le vie della città, raggiungendo il Duomo Vecchio. A partire dal XIII secolo, la manifestazione venne dedicata a Santa Maria Assunta, patrona di Siena, e iniziò a far parte delle celebrazioni dell’Assunta. A parteciparvi, però, erano solo i nobili e soltanto sul finire del Cinquecento arrivarono i giochi rionali. Le Contrade consolidarono così la loro identità e divennero le vere protagoniste della competizione. Il Palio, insomma, si trasformò in un vero e proprio spettacolo. Per motivi di sicurezza, all’inizio del Seicento, la corsa venne trasferita in Piazza del Campo. Dal Palio alla Lunga si passò, quindi, al Palio alla tonda. Il primo, del resto, era troppo pericoloso - i cavalli correvano a tutta velocità per le vie senesi – e forse anche meno spettacolare, perché a seguirlo potevano in pochi. È il 2 luglio 1652 la data a cui si fa risalire il primo Palio di Siena così come lo si conosce oggi. Da quel momento si decise che non solo i nobili avrebbero corso ma sarebbero state le Contrade stesse ad avere la possibilità di scegliere il proprio fantino. Il Palio dedicato al miracolo della Madonna di Provenzano, celebrato il 2 luglio, venne corso per la prima volta nel 1656, mentre dal Settecento fu introdotto un secondo palio delle contrade. La proposta fu avanzata dalla Contrada dell’Oca che, dopo aver vinto la competizione del 2 luglio 1701, offriva una sorta di rivincita agli avversari in occasione della festa dell’Assunta, il 16 agosto. I due palii sono dunque ufficialmente riconosciuti dal 1774 dal Comune di Siena. Da allora, il Palio, che si corre sempre in questi due giorni dell’anno, è stato sospeso soltanto durante la Prima e la Seconda Guerra Mondiale.
A contedersi il successo oggi saranno Istrice, Drago, Torre, Chiocciola, Aquila, Giraffa, Selva, Onda, Nicchio e Tartuca. La corsa del Palio consiste in 3 giri di Piazza del Campo, su di una pista in tufo tracciata all'interno dell'anello sovrastante la conchiglia. Si comincia dalla Mossa, formata da 2 canapi all'interno dei quali vengono disposte 9 contrade in un ordine stabilito da un sorteggio. Quando vi entra l'ultima, detta la rincorsa, viene abbassato il canape anteriore e formalizzata la partenza. Ottiene la vittoria la Contrada il cui cavallo anche senza fantino, arriva primo al termine dei 3 giri. La corsa vera e propria per l'assegnazione del Palio è preceduta da un corteo definito Passeggiata Storica a cui partecipano oltre 600 figuranti rappresentanti le 17 Contrade e le istituzioni della antica Repubblica di Siena. Il corteo si snoda dalla Piazza del Duomo nelle prime ore del pomeriggio, passa attraverso alcune vie del centro città prima di terminare nella Piazza del Campo.
Ogni anno ci sono due appuntamenti: il primo il 2 luglio e il secondo il 16 agosto in onore dell'Assunta. In corsa dieci contrade sulle 17 totali. Ogni anno corrono di diritto le sette che non hanno disputato la Carriera l'anno precedente nella stessa data, mentre le altre tre vengono sorteggiate tra le dieci che avevano invece preso parte alla stessa competizione dell'anno precedente. Lo spettatore che si avvicina per la prima volta al palio o quello che lo conosce già, saranno probabilmente attratti dal contrasto tra la lunga attesa della corsa ed il poco più di un minuto in cui senza esclusione di colpi le contrade si contendono la vittoria.
LE FAVORITE - Tra le Contrade favorite oltre all'Onda, figurano la Selva, con il cavallo Violenta da Clodia montato dal fantino Giovanni Atzeni detto Tittia, e la Torre con il cavallo Zio Frac e il fantino Giuseppe Zedde detto Gingillo. Quotato anche il Drago con Ungaros e Andrea Coghe detto Tempesta. A completare la gara la Tartuca con Una per tutti e Sebastiano Murtas detto Grandine, la Chiocciola con Anda e Bola e Jonatan Bartoletti detto Scompiglio, l'Istrice con Reo confesso e Federico Arri detto Ares, la Giraffa con Abbasantesa e Federico Guglielmi detto Tamurè, il Nicchio con Astoriux ed Elias Mannucci detto Turbine, l'Aquila con Veranu e Stefano Piras detto Scangeo. La Contrada vincitrice conquisterà in premio il Drappellone realizzato per l'occasione dall'artista molisano Roberto Di Jullo: è un elegante quanto delicato dipinto didascalico, capace di generare una narrazione completa e puntuale del Palio nel pieno rispetto della tradizione, in cui non mancano cenni storici della città, ma anche della vita dell'uomo che l'ha dipinto.
GLI OSPITI - Nell'elenco degli ospiti figurano, tra gli altri, i ministri delle Infrastrutture Matteo Salvini e dell'Interno Matteo Piantedosi, Galeazzo Bignami vice ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Andrea Delmastro Delle Vedove, sottosegretario al Ministero della Giustizia, e Patrizio La Pietra, sottosegretario al Ministero dell’agricoltura, la sovranità alimentare e delle foreste. Invitati anche i parlamentari Augusta Montaruli, Etelwardo Sigismondi, Giovanni Donzelli, Francesco Michelotti, Tiziana Nisini, Guido Castelli, Chiara Tenerini, Francesco Mura, Paolo Marcheschi e Luca Sbardella. In Palazzo Pubblico saranno presenti, inoltre, il presidente Regione Toscana, Eugenio Giani, il generale dell'Arma dei Carabinieri Gruppo Forestale Marina Marinelli, il generale dell'Arma dei Carabinieri Gruppo Forestale Alessio Nardi, l'ambasciatore Roberto Martini, vice direttore generale /direttore centrale per le politiche migratorie e la mobilità internazionale del Ministero degli Esteri, ambasciatore Luigi Maria Vignali, vice direttore generale /direttore centrale per le politiche migratorie e la mobilità internazionale Ministero degli Esteri, l'ambasciatore di Danimarca in Italia Anders Carsten Damsgaard, Francesco Macrì, presidente di Estra, l'attrice Cristiana Dell'Anna, l'attore Luca Capuano e l'allenatore di calcio Mario Beretta. Tra gli ospiti stranieri figurano: Manuel Campos Guallar, tra i proprietari del Real Madrid e business partner di Rafael Nadal; Esha Gupta, attrice indiana ex Miss India; Rob Light, produttore di numerosi artisti quali Bon Jovi, Harry Styles, Bruce Springsteen, Beyoncé; Sam Feldam, produttore di numerosi artisti tra cui James Taylor, Michael Bublé, Bryan Adams.
LA SICUREZZA - Imponente la macchina della sicurezza con le misure previste dal Questore di Siena, Pietro Milone, per garantire il regolare svolgimento della gara a cui assisteranno circa 15mila persone in piazza del Campo. Le attività preventive a carattere generale e di controllo del territorio, già intensificate la scorsa settimana, con particolare riguardo alle zone di confine tra le Contrade rivali, sono state ulteriormente incrementate in tutto il centro storico ed in periferia, nelle vie di accesso alla città, con attenzione anche alle aree di parcheggio principali. I servizi, coordinati dal dirigente dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Siena, coadiuvato da un Ufficiale dei Carabinieri, sono effettuati con l'impiego di personale dei Reparti Prevenzione Crimine della Polizia di Stato e degli equipaggi dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Quest'anno, come ulteriore incremento dei servizi di controllo del territorio, è presente anche una pattuglia del Reparto a Cavallo proveniente da Firenze. In tutta l'area limitrofa a piazza del Campo, massima attenzione viene rivolta, ai varchi di accesso che sono vigilati e presidiati dalla Polizia di Stato, dall'Arma dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza, nonché dal personale della Polizia Provinciale e Municipale, con la collaborazione degli steward, per il controllo e filtraggio, anche con i metal detector, delle persone. Coordinate da un funzionario, le unità cinofile antiesplosivo e gli artificieri antisabotaggio, si occupano delle attività di bonifica, dentro la Piazza, nelle aree delle acque piovane e dei bottini sotterranei, prima della corsa. Il dispositivo prevede, inoltre, operatori specializzati delle Uopi della Polizia di Stato e delle Sos dell'Arma dei Carabinieri, unità qualificate per la gestione di situazioni critiche, nonché la squadra di specialisti per eventuali problematiche inerenti i droni. La Polizia Scientifica sarà impegnata per documentare gli eventi ed eventuali criticità che dovessero insorgere durante le manifestazioni. Sulla Torre del Mangia del Palazzo Pubblico, è allestito come sempre il Centro Unificato di Coordinamento, alla guida del quale è preposto un funzionario della Questura e composto da rappresentanti di ciascuna Forza di Polizia e di Pubblico Soccorso, collegati via radio con le loro articolazioni operative, per gestire tutte le informazioni e i profili riguardanti la sicurezza, con una visione diretta sulla Piazza. Sempre dall'alto verrà attuato un servizio specifico con l'impiego di tiratori scelti sui tetti.
IL PALIO DI SIENA IN DIRETTA ESCLUSIVA SU LA7
Sarà La7 a trasmettere il Palio di Siena in esclusiva la straordinaria manifestazione secolare che mette in competizione le contrade della cittadina toscana nell’epica corsa a cavallo che si svolge all’interno di Piazza del Campo, teatro rivestito per l’occasione di terra ocra.. L’accordo è stato siglato dal Consorzio per la Tutela del Palio, nell’ambito di una collaborazione più ampia che riguarda Rcs Media Group e Rcs Sport e prevede che l’emittente abbia i diritti televisivi delle Carriere fino al 2025.
Storia, passione, cultura. Un evento unico al mondo che attraversa tradizioni, sentimenti, e una fede che ha radici profonde e antiche: domenica 2 luglio alle 17.15 torna per il secondo anno consecutivo in esclusiva su La7 il Palio di Siena, la manifestazione più spettacolare d’Italia, in diretta dalla splendida cornice di Piazza del Campo. La telecronaca sarà affidata a Pierluigi Pardo che, affiancato da Giovanni Mazzini, racconterà, dal primo suono della campana, ogni minuto di questa grande sfida (la seconda è prevista il 16 agosto sempre in onda su La7).
Nel corso della diretta, i servizi di Andrea Milluzzi ci faranno conoscere le atmosfere, i dietro le quinte e gli aneddoti che animano l’intera città. In più, in questa seconda edizione, l'inviato di La7 sarà collegato dalla sala Mappamondo del Comune di Siena, storico ambiente dove si trova l'affresco con la “Maestà” di Simone Martini, opera eccelsa del pittore dipinta nel 1315.
Ma le emozioni non finiscono qua: sarà infatti allestita una postazione audio da bordo pista, per ascoltare in diretta tutte le voci, i suoni dagli spalti, fino ai fantini a cavallo pronti alla partenza, che daranno vita a questa sfida attesa e preparata dalle Contrade per 12 mesi. Il racconto di un avvenimento straordinario – promosso dal Consorzio per la tutela del Palio - che racchiude secoli di tradizione, leggenda, memoria popolare, e che coinvolge un intero popolo. Una storia ricca di rivalità e alleanze, che attraversa strade, scalinate, chiese e torri, fino al cuore pulsante di una piazza gremita da migliaia di persone e appassionati.
«È sempre molto bello venire qua e farsi avvolgere dall’entusiasmo dei contradaioli e dalla bellezza della città, dell’atmosfera- racconta Pierluigi Pardo, alla sua terza esperienza come voce nazionale al Palio - Siena è un dono della natura da un lato, come l’acqua che per la prima volta sgorgò e venne celebrata con Fonte Gaia, ma anche dell’intelligenza e capacità degli uomini di costruire bellezza. In ogni angolo, in ogni Terzo di Siena questa bellezza è visibile, e io sono orgoglioso di poter partecipare a tutto questo. Nella lunga diretta esclusiva su La7 non ci sarà ovviamente l'adrenalina degli 80/90 secondi con i tre giri di Piazza del Campo dai quali poi dipende il destino delle contrade di tutta una annata ma il racconto della bellezza di Siena a 360 gradi, dell'arte, della storia, della cultura, Piazza del Campo, la Torre del Mangia, la Fonte Gaia. Un grande evento internazionale, con migliaia di persona in piazza, con tantissimi turisti, con gli ospiti delle istitutzioni, della cultura, dello spettacolo presenti. In questo pomeriggio dal sapore tutto italiano l'attenzione necessaria, anche per il tema della sicurezza che riguarda fantini, cavalli e ovviamente anche gli spettatori. Novità di questa edizione una postazione in più sia in Piazza che nel Palazzo del comune per le interviste a ospiti italiani e internazionali. E poi i servizi che racconteranno l’attesa delle Contrade: vogliamo far capire che il Palio è elemento fondamentale di una cultura che riguarda la vita delle Contrade, il tessuto sociale della città dove si mescolano generazioni e ceti sociali diversi. È l’unicità di Siena, che merita e deve essere raccontata. Con me ci sarà sempre il professor Giovanni Mazzini, la parte più tecnica e contenutistica è giusto la faccia lui. Io cercherò di raccontare tutta questa bellezza e lo farò con passione, sperando di essere all’altezza».
Il ricco programma di La7 dedicato al Palio di Siena del Luglio 2023 parte però in anticipo con due appuntamenti da non perdere: venerdì 30 giugno, a due giorni dalla competizione, è stato trasmesso il documentario, in onda a partire dalle 17.00, dal titolo “The Palio”, dove la regista di Cosima Spender raccoglie una fotografia mozzafiato e l’intensità dell’evento e allo stesso tempo la bellezza della città. Sabato 1 luglio – invece – a meno di 24 ore dalla diretta dell’evento – è andato in onda uno speciale alle 20.30 dal titolo “Palio 2023 – L’Attesa”: le immagini, le interviste della sera prima ai protagonisti, i preparativi e una sintesi dell’emozionante scorse due edizioni del 2022.
In ambito locale, il Palio sarà visibile in diretta in tutta la Toscana su C3T (canale 84 del digitale terrestre) con la telecronaca di Franco Masoni e su Siena Tv (canale 91 del digitale terrestre) con la telecronaca di Claudio Giomini.
In conclusione, per rendere più chiara la comprensione a tutti, vi forniamo una piccola guida con le accoppiate delle formazioni (contrada-colori-cavallo-fantino con soprannome) che parteciperanno al Palio in partenza, lo ricordiamo questo pomeriggio alle 19.30
- AQUILA - Giallo oro con liste nere e turchine
Cavallo: VERANU - sauro, 9 anni - Esordiente
Fantino: STEFANO PIRAS detto Scangeo - Palii Corsi 2 - GIRAFFA - Rosso e bianco
Cavallo ABBASANTESA - Femmina, baio, 7 anni - Esordiente
Fantino FEDERICO GUGLIELMI detto Tamurè - Palii Corsi 1 - SELVA - Verde e arancio con liste bianche
Cavallo VIOLENTA DA CLODIA - Palii corsi 4 - Palii vinti 1
Fantino GIOVANNI ATZENI detto Tittia - Palii corsi 35 - Palii vinti 9 - ONDA - Bianco e celeste
Cavallo VISO D’ANGELO - Palii corsi 2
Fantino CARLO SANNA detto Brigante - Palii corsi 13 - Palii vinti 1 - NICCHIO - Azzurro con liste gialle e rosse
Cavallo ASTORIUX - Castrone, baio, 7 anni - Palii corsi 1
Fantino ELIAS MANNUCCI detto Turbine - Palii corsi 7 - TARTUCA - Giallo e turchino
Cavallo UNA PER TUTTI - Femmina, baio, 10 anni - Palii corsi 3
Fantino SEBASTIANO MURTAS detto Grandine - Palii corsi 9 - ISTRICE - Bianco con arabeschi rossi, neri e blu
Cavallo REO CONFESSO - Castrone, baio, 13 anni - Palii corsi 2
Fantino FEDERICO ARRI detto Ares - Palii corsi 4 - DRAGO - Rosa antico e verde con liste gialle
Cavallo UNGAROS - Castrone, sauro, 10 anni - Palii corsi 1
Fantino ANDREA COGHE detto Tempesta - Palii corsi 5 - Palii vinti 1 - TORRE - Rosso cremisi con liste bianche e blu
Cavallo ZIO FRAC - Castrone, baio, 8 anni - Palii corsi 2 - Palii vinti 1
Fantino GIUSEPPE ZEDDE detto Gingillo - Palii corsi 29 - Palii vinti 3 - CHIOCCIOLA - Rosso e giallo con liste turchine
Cavallo ANDA E BOLA - Castrone, baio, 7 anni - Esordiente
Fantino JONATAN BARTOLETTI detto Scompiglio - Palii corsi 27 - Palii vinti 5
Articolo di Simone Rossi
per "Digital-News.it"
(twitter: @simone__rossi)