L'apocalisse, nonostante il cambio di titolo, continua. Inesorabile. Funari è in caduta libera -come la Rai tutta - eppure dalla produzione assicurano che il suo show non chiuderà in anticipo.
Mai la tv aveva fatto segnare tanti-flop come in questa stagione (l'ultimo è stato Votantonio, chiuso da.Rai 2 dopo il floppone della prima puntata). E la crisi non riguarda soltanto viale Mazzini
Sabato sera, Vietato Funari e non più Apocalypse Show, è riuscito alla sua terza puntata a perdere spettatori: è stato seguito da 2.496.000 con il 12,94% di share nella prima parte e da 1.344.000 e il 10,56% nella seconda.
Alla seconda uscita (lo show non era diviso in due parti) Funari era stato seguito complessivamente da 2.534.000 e il 12,61%. Insomma, la media di Vietato Funari è più bassa. Se poi si prendono in mano i numeri de La Corrida di Gerry Scotti su Canale 5, 33% di share e 5.918.000 spettatori, il tonfo di Funari e della Rai assume proporzioni catastrofiche.
Gianfranco si è preso tutte le sue responsabilità , dalla prima puntata in su, e ora che è rimasto da solo (via l'autore, il regista e i due ospiti fissi De Luigi e la Ortega) non fa certo marcia indietro.
Le puntate messe in palinsesto all'inizio erano cinque, poi sono calate a quattro. Ne resta una, si tirerà a campare aspettando idee migliori.
Non è che a Mediaset si stia tanto meglio: sabato a parte (ci pensa sempre San Gerry), l'ultima settimana sono arrivati verdetti inaspettati. Io e mamma, la fiction in prima serata con le Sandrelli, è stata retrocessa al pomeriggio per ascolti deludenti.
Il giudice Mastrangelo 2, con Diego Abatantuono e Alessia Marcuzzi, rielle prime due puntate del venerdì è stato distrutto da I Raccomandati di Carlo Conti e non sfiora nemmeno i 4 milioni. Piper, il film tv con Martina Stella e Massimo Ghini, non è stato un flop ma i 5 milioni di spettatori (22% di share) sono il segnale che la tv generalista zoppica. E che, tra autori scarsi e pochissime idee, c'è Sky che brinda a ostriche e champagne.
Michele Galvani
per "Leggo"