Spiega il sindacato che «senza alcuna consultazione con i giornalisti direttamente interessati, né la richiesta del parere preventivo al comitato di redazione - come previsto dal contratto - la direzione si è limitata a comunicare l'operatività - a partire da questa settimana - di un provvedimento che stabilisce la sostituzione del caporedattore centrale e di tutti i capi dei servizi, compreso il caporedattore politico destinato ad altro incarico. Una decisione unilaterale che in un sol colpo priva la redazione delle spedfidie competenze professionali» e calpesta le regole e gli impegni.
Inoltre per il Cdr «in assenza di un piano editoriale è davvero arduo dare una lettura razionale della riorganizzazione». E parla di situazione «grave e preoccupante» a La7 Roberto Cuilio, responsabile Informazione dei Ds: «Siamo di fronte a provvedimenti unilaterali contro singoli giornalisti, in totale dispregio ddle relazioni sindacali e del contratto. Tale provvedimenti non sono isolati, ma avvengono dopo che altri giornalisti della testata sono già stati trasferiti di punto in bianco ad altre redazioni».