Filippo Macchi sfiora l'impresa ai Giochi di Parigi 2024. Sulle pedane del Grand Palais, infatti, il classe 2002 di Pontedera si è messo al collo l'argento, ottenendo al debutto la prima medaglia olimpica della carriera.
Il pisano, dopo il bye al primo turno, nei sedicesimi di finale e negli ottavi ha piegato rispettivamente il cinese Jie Xu (15-10) e il giapponese Kyosuke Matsuyama (15-11). Ai quarti, quindi, si è imposto per 15-9 sull’egiziano Mohamed Hamza, mentre in semifinale ha regolato con il punteggio di 15-11 lo statunitense Nick Itkin. Nell'ultimo atto, infine, sopra per 14-12, ha subito tre stoccate consecutive da parte di Cheung Ka Long, atleta di Hong Kong, che ha avuto la meglio di misura per 15-14.
Filippo Macchi ai microfoni di Discovery+:
“Ho sognato tante volte questo momento in tutti gli scenari possibili ma questo non lo avevo mai preso in considerazione: perdere una medaglia così fa veramente tanto male oggi. Magari domani sarà diverso. Sono giovane, ne sono consapevole, sono forte, ne sono consapevole, io do tutto e continuerò a farlo in palestra tutti i giorni. Noi della scherma diciamo sempre - deve arrivare l’oro - ma portare a casa le medaglie non è facile. Il nostro commissario tecnico ci ha sempre messo nelle condizioni di allenarci nel miglior modo possibile. Io capisco che a casa ci sia delusione ma noi ci mettiamo tutto.”
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