Sostanzialmente in linea con il 2014 per il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri che tra componenti fisse e variabili ha ricevuto dal gruppo televisivo emolumenti complessivi relativi all'esercizio scorso per 3,58 milioni di euro. È quanto si legge nella relazione sulla remunerazione di Mediaset in merito al 2015 predisposta in vista dell'assemblea degli azionisti di fine mese.
In calo i compensi del vicepresidente esecutivo e amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi: se un anno fa aveva totalizzato 1,76 milioni, comprensivi di un premio lordo di 338 mila euro dovuto ai risultati, per il 2015 l'ammontare è stato di 1,454 milioni di euro. Sfiora i 500mila euro il fair value dei compensi in titoli azionari attribuiti a Berlusconi.
Come già lo scorso anno comunque la retribuzione più elevata nel cda di Mediaset spetta all'ex amministratore delegato Giuliano Adreani che per il 2015 ha percepito complessivamente 3,8 milioni di euro: cifra comprensiva di un una tantum da 1,5 milioni riconosciuto «per l'apporto fornito alla società durante gli anni in cui ha ricoperto la carica» di a.d. Un anno fa ad Adreani andarono quasi 4 milioni di euro includenti oltre alla retribuzione, il trattamento di fine rapporto e l'indennità di cessazione del rapporto di lavoro con patto di non concorrenza fino al 31 maggio 2019.