Licia Col: 'La Rai ha ucciso i miei animali'
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Libero Quotidiano
Licia Colò è una vera lady del piccolo schermo. Quanti, infatti, al suo posto avrebbero già gridato allo scandalo, vedendo una loro creatura (forse la più amata) cadere sotto la scure dell'Auditel? Eppure lei non ha chiesto la testa di Paolo Ruffini.
E non intende farlo. Semplicemente, con molta eleganza e fermezza, fa notare al direttore di rete che non è contenta di vedersi cancellato il suo "Animali, animali e...".
La trasmissione, infatti, inizialmente confermata per ottobre, è scomparsa dai palinsesti di Raitre. Colpa, pare, di ascolti non eccellenti. La promessa di Paolo Ruffini è di trasmetterla in estate, ogni giorno, alle 12.50. Ma il compromesso non entusiasma Licia Colò.
Raitre non ha confermato per ottobre "Animali, animali e...". Colpa della tirannia dell'Auditel? «Penso di sì, che sìa colpa degli ascolti. Paolo Ruffini mi ha proposto di trasformare il programma, che nasce come appuntamento settimanale in diretta, in una striscia estiva, di 40 puntate da 10 minuti ciascuna. Andrebbe in onda da giugno 2008, ogni giorno, alle 12.50. Secondo lui è una collocazione più giusta, che valorizzerà il programma».
Lei che ne pensa?
«Accetto la scelta, ma se mi chiede se sono contenta dico di no. Per la prima volta, sono molto dispiaciuta. Anche perché con "Alle falde del Kilimangiaro" nessuno ci ha aveva mai mosso osservazioni in merito alla tenuta del programma Anzi. Quando siamo andati male, era proprio Ruffini a darci man forte. Comunque, dispiacere a parte, il nostro rapporto resta ottimo».
Anche perché a giudizio del direttore, la nuova collocazione valorizzerebbe "Ammali, animali e...".
«Sì, ma io sono convinta che rispetto a queste valutazioni prevalga la necessità di parlare tutto l'anno dei diritti degli animali. Magari la scorsa stagione abbiamo registrato share inferiori rispetto a quella richiesti dalla rete, ma affrontando temi che non ha mai trattato nessuno. Inoltre il nostro non è un programma documentaristico, ma di servizio, di pubblica utilità. Sono così convinta della sua importanza che, pur di non sospenderne la messa in onda, condurrei "Animali, animali e..." anche di notte. Certo, non sarei contenta ma piuttosto che niente...».
A parte "Animali, animali e...", ha qualche altro programma nel cassetto?
«In realtà, quest'anno vorrei recuperare le energie perché mia figlia me le ha letteralmente prosciugate. Però...».
Però?
«Ho proposto un nuovo format, per la seconda serata della Rai Mi hanno fatto sapere che la proposta è "molto raffinata", ma di difficile collocazione. Quindi, al momento è in stand - by. L'idea è quella di creare un salotto, con ospiti in studio, per rileggere la vita di personaggi dello spettacolo attraverso dei parallelismi con la vita di alcune specie animali».
L'affinità tra vita umana e animale è anche una caratteristica del suo ultimo libro, edito da Mondadori.
«Sì. In "Cuore di gatta", che il 7 agosto presenterò a Sardonico in Trentino, rileggo la mia vita intrecciandola con quella del mio gatto, Pupina, che è recentemente morto. Diciamo che questo libro è il mio personalissimo reality show, dove svelo una parte del mio cuore».
Ma nel suo futuro c'è anche un reality vero e proprio, magari I' "Isola dei famosi"
«Assolutamente no! Primo: non mi hanno mai contattata. Ma anche se mi avessero contattata non ci sarei mai andata! Non mi va di soffrire di fame e di stenti. Né tanto meno aprire il mio animo in pubblico. Trovo carini solo i reality che non mettono in piazza il privato, concentrandosi su discipline precise, come il ballo o lo sport».
Non disdegnerebbe quindi una partecipazione a "Ballando con le stelle"?
«Chiariamo: non è tra i miei obiettivi professionali. Ma se me lo proponessero, ci potrei anche pensare... Così è la volta buona che imparo a ballare! Nel frattempo, sto mettendo in cantiere un secondo libro dedicato agli animali, sempre per Mondadori».
Francesca D'Angelo
per "Libero Quotidiano"
Edizione del 01/08/07