
Â
L'unica conquista per la squadra di Fassino e D'Alema è stata l'informazione radiofonica, che con l'avvento di Antonio Caprarica (56 anni) al Giornale Radio ha raggiunto i massimi livelli. La Margherita si è presa la poltrona di direttore generale con Claudio Cappon, i prodiani la direzione del Tg1 con Gianni Riotta (53 anni), tanto per ricordare le due cariche più prestigiose. Poi altri direttori legati al governo hanno conquistato un posto al sole, oltre al già citato Caprarica: (Ds), anche Corradino Mineo (57 anni, Rifondazione) a RaiNews 24 e Pietro Badaloni (61 anni; prodiano) a Rai International.
Â
Ma questa è solo la punta di un iceberg, dal quale sono scomparsi direttori legati al centro-destra come Clemente Mimun (54 anni), Massimo Magliaro (62 anni) e Fabrizio Maffei (43 anni), ai quali sono stati offerti posti non certo dello stesso livello di quelli che occupavano. Ricordiamo che prima delle elezioni Mimun era direttore del Tg1, Magliaro di Rai International e Maffei di Rai Sport. E sempre prima delle elezioni, quindi con Berlusconi premier, c'era un cda di maggioranza e un presidente di opposizione (Claudio Petruccioli), in pieno rispetto della legge Gasparri. A questo punto sorge spontanea la domanda: se il consigliere fiduciario del Tesoro (Petroni) dovesse essere rimosso,la stessa sorte toccherà anche al presidente Petruccioli? Bel quesito.
Â

Intanto Minoli continua a stare alla finestra. Per il momento si gode i successi de La storia siamo noi (in uscita le migliori puntate in cd) e non è detto che il rospo ingoiato e mal digerito per la mancata direzione di RaiDue non possa trasformarsi nel principe a cui spetta il regno di RaiUno.
Â
Il ritorno della Gruber - Lilli Gruber (50 anni) torna in tv. L'eurodepu tato dell'Ulivo, indimenticabile prima donna del Tg1, presenterà su Sky Cinema 1 Jihad, una miniserie realizzata per il sesto anniversario dell'attentato alle Torri Gemelle, in programma lunedì 10 e martedi 11 settembre alle 21. Chissà che anche a lei non venga la voglia di rimettersi in corsa per qualche poltrona che conta....
Â
Moda e modi - Presentare programmi tv in manica di camicia si sta diffondendo come un'epidemia. Dopo gli americani Gianni Riotta (speciale Tg1 e Tv7) e Beppe Severgnini (51 anni, Sky Tg24), nonché David Sassoli (51 anni, sempre negli speciali del Tg1), ecco che hanno sposato la tendenza Fabrizio Frizzi nei Soliti ignoti e Gigi Marzullo (54 anni, con delle orribili scarpe sportive sotto i pantaloni grigi) in Sottovoce. Non a caso all'Inter, Mancini e Mihajlovic quando hanno saputo che la finale della Supercoppa sarebbe andata in onda sulla prima rete della Rai si sono tolti la giacca e l'hanno lasciata negli spogliatoi (assieme alla voglia di giocare dell'Inter). Tuttavia se RaiUno è una tv in camicia a Sky Tg24 va di moda tra i conduttori, tenere le braccia conserte. Al Tg2 è rigorosamente vietato sedersi (Mazza ha nascosto tutte le sedie per... paura di perderle). Mentre al Tg4 a giocare a nascondino sono i redattori, visto che in video si vede solo Emilio Fede.
Â
Marco Castoro
per "Italia Oggi"
per "Italia Oggi"
Le News più commentate del Mese