E' morto Arthur C. Clarke profeta delle comunicazioni satellitari

E' una notizia triste per quelli come noi che ha nel sangue la passione per il satellite e magari anche per la fantascienza, dal suo volontario esilio in Sri Lanka viene confermata la scomparsa di uno dei piu' grandi autori del nostro secolo con piu' di 100 pubblicazioni tra libri e novelle.

Una di queste dal titolo: The Sentinel ispiro' Stanley Kubrick che ne realizzo un lungometraggio dal titolo: 2001 Odissea nello Spazio, forse la ragione principale per la quale e' famoso al grande pubblico.

Nel nostro sito e forum vorremmo invece ricordarlo come un pensatore ed innovatore e colui che predisse i satelliti in orbita geostazionaria fin dal lontano 1945, quando il primo satellite artificiale, lo Sputnik, venne lanciato solo nell'anno 1957.

Arthur Clarke non era soltanto uno scrittore di fantascienza ma anche uno scienziato e lavoro' anche negli USA sviluppando progetti relativi al lancio di missili. La sua altra grande passione ed una delle cause del suo trasferimento in Sri Lanka era l'esplorazione subacquea.

Per i suoi meriti nei vari campi ha ricevuto nell'anno 2000 la carica di Cavaliere dell'Impero, dal 1995 era costretto su una sedia a rotella per via di una sindrome poliomielitica. I suoi lavori erano cosi' innovativi quando venivano presentati ai vari giornali che il piu' delle volte venivano respinti perche' risultavano troppo improbabili.