E' un mega accordo quello che Mediaset ha messo a punto con due dellegrandi major di Hollywood: Warner (quella della saga cinematografica di Harry Potter e del nuovo Jesse James con Brad Pitt) e Universal (sono suoi i Pirati dei Caraibi con Johnny Depp).
Il gruppo del Biscione ha infatti acquistato una consistente fetta delle library delle due case americane e, soprattutto, i diritti di trasmettere in esclusiva tutte le nuove produzioni di film e serie televisive prodotte dalle due major nei prossimi 4 anni.
Un'operazione del valore complessivo di circa 800 milioni di euro, ripartiti in circa 340-360 milioni per Universal e 420-440 milioni per Warner In base all'intesa, che è stata messa a punto nel corso dell'estate, Mediaset avrà dunque a disposizione centinaia di nuovi film e programmi televisivi da trasmettere sia sulle sue emittenti tradizionali, quelle «in chiaro» (vale a dire Canale 5, Retequattro e Italia Uno) sia in pay tv (ma non on demand).
E proprio la scelta di acquistare anche i diritti di trasmissione su reti a pagamento segna in un certo senso una conferma della strategia adottata negli anni scorsi dal gruppo di Cologno Monzese sul fronte del calcio. Il Biscione aveva infatti acquistato i diritti di diffondere le immagini sia in tv sia attraverso internet a banda larga, con l'obiettivo di rivenderli a operatori del settore.
Lo stesso potrebbe accadere adesso. Mediaset potrebbe dunque rivendere i diritti sui film e le serie di Universal e Warner a una pay tv italiana. E in questo caso il primo nome da prendere in considerazione è, ovviamente, quello di Sky.
Oppure potrebbe tenerseli, con il risultato di evitare che i nuovi prodotti delle due major americane finiscano nei menu di emittenti concorrenti.
Non a caso nei giorni scorsi sono circolate indiscrezioni su contatti in corso fra i vertici del Biscione e quelli della tv satellitare che fa capo a Rupert Murdoch. Secondo queste voci, Mediaset potrebbe offrire a Sky l'accesso ai suoi multiplex sul digitale terrestre.
Nessun commento, per ora, da parte dell'emittente di Murdoch, che però smentisce che siano state avviate trattative.
Giancarlo Radice
per "Il Corriere della Sera"
