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Logica, intuito, capacità di osservazione permetteranno al giocatore di aggiudicarsi il montepremi finale di 250.000 euro, abbinando ad ognuno dei dieci “ignoti†una delle dieci identità presentate all’inizio del gioco dal conduttore.
Semplice ma avvincente è il meccanismo del gioco: nell’interno di un immaginario commissariato stile anni ‘’60 vengono presentati, come in un vero confronto all’americana, dieci “ignotiâ€, ad ognuno dei quali è associata una “carta d’identità †contenente un premio in denaro compreso tra 1000 e 100.000 euro. Ad ogni identità svelata il concorrente prosegue nel gioco sommando di volta in volta le varie vincite, mentre se sbaglia il totale viene azzerato ed il gioco continua con la successiva identificazione.
L’identità di ogni persona fa riferimento alla sua vita reale e può riguardare la professione o la famiglia oppure caratteristiche fisiche e delle personalità ; se alcuni dei misteriosi personaggi possono essere facilmente riconoscibili e altri possono essere svelati già ad una prima occhiata, non sempre l’aspetto dell’ignoto mette il concorrente sulla pista giusta. Oltre al fiuto da investigatore, chi gioca ha anche a disposizione tre indizi a partita, delle brevi dichiarazioni riguardanti la vita reale dell’ignoto, per tentare di indovinare l’identità più difficile da decifrare.
Basato su logica e capacità investigative “Soliti ignoti†permette anche ai telespettatori di mettersi alla prova, scoprirsi detective e affinare lo spirito di osservazione tenendo sempre presente che talvolta l’apparenza inganna.
Per prendere parte a “Soliti Ignoti - Identità nascoste†basta chiamare il call center Rai 199.123.000 e partecipare alle selezioni della trasmissione.