Il caso editoriale italiano degli ultimi anni, uno degli attori più apprezzati del momento, una serie di delitti di provincia e un gruppo di attempati toscanacci dalla battuta pronta. Questi gli ingredienti principali della nuova produzione originale targata Sky, 'I Delitti del BarLume', miniserie in due film in onda l'11 e il 18 novembre in prima serata su Sky Cinema 1HD (disponibili su Sky OnDemand), una produzione Sky Cinema in collaborazione con La7, in associazione con Palomar di Carlo Degli Esposti, la stessa casa di produzione che ha portato con successo in tv le storie di Montalbano, ideate da Andrea Camilleri.
È Filippo Timi ad interpretare Massimo, il sarcastico e arguto 'barrista', con due 'r' alla toscana, con l'indole del detective, personaggio creato dalla penna di Marco Malvaldi. Lo scrittore pisano, una delle sorprese del mercato editoriale degli ultimi anni, con le quattro storie ambientate nel BarLume ha venduto oltre un milione di copie. Per Filippo Timi si tratta del debutto in una fiction televisiva, dopo aver lavorato con i più importanti registi cinematografici (Salvatores, Bellocchio, Montaldo, Ozpetek, Placido, Bruni Tedeschi). Le storie di BarLume si svolgono nell'immaginaria cittadina di Pineta, sul litorale toscano tra Pisa e Livorno. Qui, tra una chiacchera e una partita a briscola, le giornate ruotano intorno al bar, centro nevralgico e strategico di qualsiasi comunita' di provincia che si rispetti.
Massimo, ex matematico, ha abbandonato l'universita' per dedicarsi al bar e trasformarlo in un locale 'a modinò. Ma non ha fatto i conti con Ampelio, Pilade, Gino e Aldo, quattro anziani buontemponi che trascorrono qui le giornate, senza perdere l'occasione per commentare tutto e tutti con il tipico umorismo toscano senza peli sulla lingua. Una presenza molesta, solo parzialmente bilanciata da quella piacevole di Tiziana, l'avvenente banconista, scelta per le sue forme e per abbassare l'eta' media delle presenze fisse del BarLume. Quando la routine di tutti i giorni viene improvvisamente spezzata da un omicidio, l'eterogeneo gruppo si trasforma, più o meno involontariamente, in una squadra di detective improvvisata ma efficace. L'intuito di Massimo e la propensione dell'attempato gruppo a non farsi mai gli affari propri, saranno determinanti nel far luce sui casi. Altra presenza fissa di Pineta è il commissario Vittoria Fusco (Lucia Mascino), che oltre ad indagare a pieno diritto sui delitti, deve anche tenere a bada i quattro detective improvvisati.
Con questa nuova produzione Sky porta in tv la saga giallo-comica dei romanzi di Marco Malvaldi e quella formula narrativa che ne ha sancito il successo. Basata su un classico impianto giallo, 'I Delitti del BarLumè accoglie una serie di spassosi accorgimenti narrativi che portano le storie a toccare i territori della grande commedia all'italiana e in particolare quella della brillante tradizione regionale toscana. La regia è di Eugenio Cappuccio, che ha firmato commedie di successo come 'Uno su duè e 'Se sei così, ti dico si«.
La scrittura del progetto è coordinata da Francesco Bruni, storico autore di molti film di Paolo Virzì oltre che regista e sceneggiatore di 'Scialla', una delle commedie più sorprendenti degli ultimi anni. Nel cast debutta Enrica Guidi (Tiziana) e ad interpretare i pensionati-detective, sono Carlo Monni (Ampelio), attore di culto della commedia toscana recentemente scomparso, Atos Davini (Pilade), Massimo Paganelli (Aldo), Marcello Marziali (Gino), questi ultimi due al loro debutto sul piccolo schermo. Completa il cast Lucia Mascino ('Una mamma imperfetta'). I due film della serie sono tratti dai romanzi di Marco Malvaldi 'Il re dei giochì e 'La carta più alta' editi da Sellerio. Le sceneggiature sono di Francesco Bruni e Marco Malvaldi con Cosimo Calamini ('La carta più alta') e Ottavia Madeddu ('Il re dei giochì).
Insieme a 'I delitti del BarLume' sono attese su Sky nuove produzioni, sempre all'insegna dell'originalita' e dell'innovazione linguistica, come 'Gomorra - La Serie', kolossal-tv e coproduzione internazionale che Sky realizza con due tra le maggiori societa' italiane di produzione televisiva e cinematografica, Cattleya e Fandango e in collaborazione con La7 e Beta Film. La serie-evento in 12 episodi, basata sul best seller di Roberto Saviano e diretta da Stefano Sollima, è attesa su Sky nel 2014 mentre ha gia' conquistato il mercato televisivo internazionale.
Altra novita' sara' '1992' con Stefano Accorsi, realizzata da Sky e Wildside, al debutto sugli schermi Sky sempre nel 2014: la serie disegna, tra realta' e finzione, un affresco del nostro Paese all'alba della Seconda Repubblica, raccontando attraverso le vite di sei persone comuni la nascita di Tangentopoli e gli eventi che hanno trasformato l'Italia.
“Una volta ci hanno detto che ci occupavamo solo di pornostar, assassini e personaggi al margine – osserva il vicepresidente esecutivo per le produzioni originali di Sky Andrea Scrosati – Qui parliamo di altro. Ci eravamo gia' aperti alla commedia con i film di Natale, questi film rappresentano un passo avanti”.
“Non vedo l’ora di interpretare nuovamente il ruolo di Massimo se si dovessero fare gli altri film – dice Timi – per me ogni personaggio che interpreto e’ un alter ego”.
Anche perchè, aggiunge il direttore produzioni originali di Sky Italia Nils Hartmann, “tra Gomorra e Romanzo Criminale, e’ giusto avere nella nostra offerta anche prodotti più leggeri”. A proposito di leggerezza, Carlo Degli Esposti spiega: “Dei romanzi di Malvaldi ho apprezzato subito l’equilibrio tra commedia e genere poliziesco. Mi ha colpito molto la leggerezza di Malvaldi e la freschezza di quel mondo che racconta”. E, mentre il regista ricorda Carlo Monni, uno dei quattro ‘vecchietti’ scomparso di recente, Timi commenta cosi’ il suo esordio nella fiction: “Sarei stato un cretino a non accettare un prodotto come ‘I delitti del BarLume’”.